Meta sta sviluppando strumenti generativi basati sul nuovo modello Llama 2, che presto potrebbero essere disponibili per i consumatori. Secondo screenshot condivisi da Alessandro Paluzzi, programmatore noto per anticipare funzionalità non ancora rilasciate, l’azienda sta lavorando a nuove funzionalità basate sull’IA generativa per Instagram. Ad ogni modo, rispondendo alle preoccupazioni della Casa Bianca, sembra che tutti i post generati o modificati usando un’IA verranno identificati da un’etichetta. “Questa immagine è stata generata da Meta AI”, recita l’avviso che accompagnerà i post creati in questo modo.

Il messaggio all’interno dell’app spiega che i post creati con strumenti di IA generativa potrebbero essere presto etichettati su Instagram con indicazioni sul fatto che il contenuto è stato creato o modificato con l’IA e che è stato “generato da Meta AI”. Queste etichette servirebbero a rendere facilmente riconoscibile i contenuti creati con l’IA.

Sebbene Meta non abbia rilasciato molti dettagli sui piani per rilasciare strumenti basati su IA generativa e rivolti ai consumatori, durante una recente conferenza con gli investitori, Mark Zuckerberg ha fatto alcuni riferimenti a questo progetto, spiegando che Meta sta sviluppando diversi nuovi prodotti utilizzando Llama.

Tra le varie cose, Zuckerberg ha parlato di nuovi strumenti per facilitare e rendere più divertente la condivisione di contenuti, oltre che nuovi agenti virtuali su modello di Alexa e Siri (ma più efficaci e avanzati).

Paluzzi ha individuato alcuni indizi su altre possibili funzionalità basate su IA in arrivo su Instagram. Tra queste è presente anche una funzione in grado di riassumere in automatico i messaggi diretti troppo lunghi; un’altra funzione consente di modificare automaticamente le Storie prima di pubblicarle.