Secondo un’indagine di Reuters, per diversi anni Tesla avrebbe mentito ai suoi clienti sul numero di chilometri percorribili prima di dover ricaricare la loro auto. La centralina del veicolo era stata truccata per mostrare un dato esagerato, molto superiore all’autonomia reale dell’auto. Al punto che i clienti, più che ad un raggiro, pensavano ad un guasto del loro veicolo. Ma questa è solo la punta dell’iceberg: consapevole che questa anomalia era motivo di malumori e frequenti segnalazioni, l’anno scorso l’azienda ha addirittura creato un team incaricato appositamente di far perdere tempo ai clienti e annullare gli appuntamenti presso i centri di assistenza.

“Se guardi il dato sull’autonomia dal cruscotto, puoi letteralmente vedere decine di chilometri sparire in una manciata di secondi”, ha raccontato Alexandre Ponsin, uno dei tanti clienti di Tesla intervistati da Reuters.

Il racconto di Reuters prosegue così:

Dopo l’ennesimo episodio, Ponsin decide di contattare Tesla, temendo che il suo veicolo fosse guasto. Prenota così un appuntamento presso un centro dell’assistenza in California. Poco dopo, Ponsin riceve due brevi messaggi che lo avvisavano che “la diagnostica da remoto condotta dai tecnici di Tesla” aveva determinato che la batteria del veicolo era in perfetta salute e che, di conseguenza, era raccomandabile cancellare l’appuntamento.

Quello che Ponsin non sapeva era che i dipendenti Tesla erano stati istruiti a scoraggiare qualsiasi cliente che si lamentasse della scarsa autonomia di guida a portare i loro veicoli in assistenza. L’estate scorsa, l’azienda ha silenziosamente creato un “Team di Depistaggio” presso la sede di Las Vegas. Il suo compito? Annullare il numero più alto possibile di appuntamenti presso il centro di assistenza per questioni connesse all’autonomia

Il produttore di auto elettriche con sede ad Austin, Texas, ha creato il team perché i suoi centri di assistenza erano ormai da diverso tempo sopraffatti da un numero elevatissimo di appuntamenti da parte di proprietari che si aspettavano prestazioni migliori, sulla base delle stime pubblicizzate dall’azienda e sulle proiezioni visualizzate dai misuratori di autonomia sul cruscotto delle auto stesse.

I manager hanno spiegato ai dipendenti che avrebbero fatto risparmiare a Tesla circa 1000 dollari per ogni appuntamento cancellato. L’indagine di Reuters descrive quella che, se dimostrata, sarebbe ovviamente una condotta illecita — in caso di un’indagine da parte delle autorità, l’azienda rischia di dover pagare una multa estremamente salata.