Secondo un’indagine di Eurostat, il mercato del lavoro nell’Unione Europea sta cercando sempre più esperti nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT). Tuttavia, le aziende stanno affrontando difficoltà nel trovare figure qualificate. Nel 2019, quasi 1 impresa su 10 nell’UE ha dichiarato di aver assunto o aperto posizioni per specialisti ICT nel 2021, in coincidenza con l’emergere dell’intelligenza artificiale e la crescita dei social media.
Le aziende hanno riscontrato difficoltà nella ricerca di personale ICT, con il 62,8% che ha dichiarato di avere avuto difficoltà a coprire i posti vacanti e talvolta rinunciando a farlo. La mancanza di candidature qualificate ed esperienze pertinenti è stata una delle principali sfide per le aziende. Inoltre, i candidati hanno dimostrato aspettative salariali elevate rispetto alle posizioni offerte.
Le grandi imprese hanno riscontrato maggiori difficoltà nella ricerca di figure esperte in informatica e comunicazione, con il 72,2% del campione che ha dichiarato criticità. Anche le medie e piccole imprese hanno avuto quote elevate di difficoltà nella ricerca di personale ICT, rispettivamente il 63,7% e il 59,9%.
Tra i Paesi europei, la Slovenia e la Germania hanno registrato le maggiori difficoltà nel coprire i posti vacanti nel settore ICT, con punte del 78%. L’Italia si colloca nella media dell’UE intorno al 60%, mentre le aziende in Spagna e Bulgaria hanno trovato più facilmente personale specializzato, con una percentuale del 32,8%.
Secondo una ricerca Experis del gruppo Manpower, in Italia i profili ICT più richiesti sono legati al settore della cybersicurezza, come esperti in tecnologia Sap, sviluppatori Java e data scientist architects. Milano si conferma come la città con il maggior numero di opportunità nel settore IT, digitale e tecnologia, rappresentando il 30% degli annunci nazionali.
Tra i profili ICT più ricercati ci sono anche l’embedded system engineer, responsabile della progettazione di soluzioni software e hardware per architetture embedded, l’infrastructure manager, responsabile dei sistemi e delle infrastrutture informatiche aziendali, e il cloud developer, che costruisce lo spazio cloud.
