Le vacanze estive sono giunte e milioni di persone si stanno dirigendo, o sono pronte a farlo, verso le loro mete preferite, che sia al mare, in montagna o in città. Durante l’estate, il bisogno di staccare dalla routine quotidiana e dal lavoro diventa pressante, spingendo molti a optare per viaggi lontani.
Tuttavia, viaggiare può comportare un costo significativo sia in termini economici, data l’attuale inflazione, che in termini ecologici, poiché non tutti i mezzi di trasporto sono rispettosi dell’ambiente. Tra le diverse alternative, c’è una soluzione meno impattante sull’ambiente: il treno, una scelta che sta guadagnando consensi anche tra alcune aziende, che hanno deciso di premiare i propri dipendenti che optano per le vacanze in treno.
In Svizzera e nel Regno Unito, alcune aziende hanno introdotto una politica di concessione di giorni di ferie aggiuntivi ai dipendenti che scelgono il treno come mezzo di trasporto per le loro vacanze. Un esempio è quello di Sébastien Chahidi, dirigente di un’organizzazione non governativa svizzera, che ha deciso di viaggiare verso Londra in treno e ha ricevuto in premio dei giorni di ferie supplementari dal Consiglio Direttivo. Altri colleghi si sono uniti a lui, preferendo il treno per le loro vacanze, così da ridurre l’impatto di CO2 e guadagnare tempo libero aggiuntivo.
Nel Regno Unito, circa 200 aziende hanno adottato questa politica premiante per i dipendenti attenti all’ambiente. Il treno, infatti, produce circa 30 volte meno CO2 rispetto all’aereo, diventando un’alternativa ecologica molto più sostenibile. Non solo è vantaggioso per l’ambiente, ma anche per le tasche dei viaggiatori, poiché secondo le ultime stime, il treno ha subito meno aumenti di prezzo rispetto ad altri mezzi di trasporto.
Così, mentre le persone si preparano per le vacanze estive, l’opzione del treno si sta rivelando sempre più attraente, contribuendo a mitigare l’impatto ambientale e ottenendo premi in termini di tempo libero aggiuntivo. Questa tendenza verso scelte di viaggio più sostenibili potrebbe portare ad un positivo cambiamento nel settore dei trasporti e nella consapevolezza ecologica in generale.