Come evidenziato da TechCrunch, il lancio di Threads, la nuova piattaforma di micro-blogging che compete contro Twitter, si è tradotto in un successo per un’altra app con lo stesso nome. Threads, un’alternativa a Slack che esiste dal 2019, ha registrato oltre 880.000 download su iOS tra il 6 luglio e il 12 luglio, secondo una stima di Data.ai. Prima di quel periodo, l’app aveva “pochi download”, ma è diventata il 52º programma più scaricato su App Store a livello globale. In alcuni paesi dell’Unione Europea, tra cui Germania, Spagna e Italia, è riuscita addirittura a entrare nella top 10.

Ricordiamo, infatti, che Threads – quello di Meta – non è disponibile in Unione Europea e non lo sarà finché l’azienda non si adeguerà alle stringenti norme sulla privacy dell’Unione Europea. Di recente Meta ha bloccato l’account degli europei che erano riusciti a scaricare e utilizzare comunque l’app, fruttando alcuni espedienti di cui vi avevamo parlato.

Inoltre, poiché possiede il dominio threads.com, Threads ha registrato un “significativo” aumento del traffico sul proprio sito web. Un successo così travolgente e… equivoco, che l’azienda è stata costretta ad aggiornare l’homepage del suo sito per aggiungere un badge che specifica di non “essere in alcun modo associata ad Instagram”. Un secondo post su Twitter specifica che “Non abbiamo alcuna affiliazione con Meta. Ma se vuoi rimanere, sei il benvenuto!”