Durante una comparsata in video alla World Artificial Intelligence Conference tenutasi a Shanghai giovedì, il CEO di Tesla, Elon Musk, non ha lesinato complimenti indirizzati alla Cina, per così dire. Con decine di migliaia di veicoli venduti in media ogni mese, la Cina continua ad essere parte integrante del business di Tesla, da cui dipende anche per l’approvvigionamento delle batterie e molti altri componenti. Solamente a gennaio e febbraio di quest’anno, Tesla ha venduto oltre 140mila veicoli in Cina.
“Credo che in Cina ci siano un’enorme quantità di persone molto intelligenti e talentuose”, ha dichiarato. “Sono sempre stato un grande ammiratore della quantità di talento e determinazione che esiste in Cina”.
“Quindi penso che la Cina sarà davvero eccellente in tutto ciò a cui si dedicherà”, ha aggiunto Musk.
“Questo include diversi settori dell’economia, ma anche l’intelligenza artificiale. Quindi, penso che la Cina avrà una grande capacità nell’ambito dell’IA, questa è la mia previsione”.
In passato, aveva anche elogiato i produttori di automobili cinesi, definendoli “i più competitivi al mondo”. Mentre nel 2020 ha affermato: “China Rocks, in my opinion“, La Cina è fantastica, secondo me.
Nel frattempo, i media americani raccontano una storia perfettamente speculare a questa. Meta vorrebbe espandere il business dei visori VR Meta Quest in Cina, ma l’opinione pubblica e i funzionari locali non hanno perdonato a Mark Zuckerberg alcuni vecchi commenti molto critici nei confronti di Pechino. Potrebbe essere un grosso problema, forse insormontabile. Nessun social network di Meta ha mai ottenuto l’autorizzazione per operare in Cina, dove vige una forte censura dello Stato.