Russell Crowe si è stufato di rispondere a delle domande su Il Gladiatore 2. L’interprete ha di recente parlato al Karlovy Vary Film Festival, facendo notare che per la mole di domande rivoltegli sul film dovrebbe essere pagato.
Ecco le sue parole:
Dovrebbero pagarmi per la quantità di domande che mi vengono poste su un film in cui non sono nemmeno presente. Non ha niente a che fare con me. In quel mondo io sono morto. Ma ammetto una certa gelosia, perché mi ricorda quando ero più giovane e cosa significava per me, nella mia vita. Però non so nulla del cast, non so nulla della trama. Io sono morto! Ma so che se Ridley ha deciso di fare una seconda parte della storia, ambientata oltre 20 anni dopo, ed ha avuto delle buone ragioni per farlo. Penso sarà un qualcosa di spettacolare.
E riguardo al suo futuro come attore ha detto:
Ho quasi 60 anni, un’età in cui ti metti davanti allo specchio e dici: ‘Chi c***o è quello?’ Adesso sono in quel periodo. Prenderò Ridley Scott come modello: sta ancora scoprendo cose nuove nel suo lavoro. Oppure mi fermerò e non mi vedrete mai più. Non ho deciso cosa sarà. Sono due opzione entrambe molto valide.