Non c’è niente di peggio che avere uno smartphone perfettamente funzionante con una batteria che non tiene più la carica. Per come funzionano attualmente le cose, si hanno due possibilità di fronte a questo problema: portare il telefono da un tecnico autorizzato per sostituire la batteria pagando, oppure gettare il telefono e comprarne uno nuovo. Per fortuna, Android Authority ha riferito che il Parlamento europeo ha approvato una nuova legge e che probabilmente entro il 2027 vedremo smartphone con batterie intercambiabili.
La nuova legge sull’obbligo di batterie facilmente sostituibili per i dispositivi elettronici
Nel tentativo di ridurre i rifiuti ambientali, questa nuova legge è stata votata quasi all’unanimità dai funzionari eletti, con 587 voti a favore dell’obbligo per tutti i devices, compresi gli smartphone, di avere batterie facilmente sostituibili. E per facilmente sostituibili si intende senza adesivi o barriere che possano ostacolare il desiderio di sostituire la batteria. Questo ci ricorda i bei tempi in cui si poteva usare lo stesso smartphone per diversi anni e acquistare batterie di ricambio o di riserva invece di aspettare che qualcuno lo facesse per noi. Tuttavia, questo sviluppo non riguarda solo l’ambiente (anche se non ne neghiamo l’importanza). Proprio come la legge dell’UE che obbliga Apple a utilizzare le connessioni USB-C per i suoi smartphone, anziché il connettore lightning, la possibilità di sostituire le batterie è un modo eccellente per evitare che le aziende impongano l’obsolescenza di uno smartphone, incoraggiando i consumatori a comprarne uno nuovo quando la batteria smette di mantenere la carica. In altre parole, se lo smartphone funziona perfettamente per quanto riguarda il sistema operativo e le funzionalità generali, non è necessario passare a un modello più recente se gli OEM ( original equipment manufacturer, lett. “produttore di apparecchiature originali”) consentono di acquistare batterie di ricambio per il modello in uso.
Perché è stato deciso di eliminare l’opzione delle batterie rimovibili?
Uno dei motivi principali per cui uno smartphone non è dotato di batterie facilmente sostituibili è che la maggior parte degli smartphone è commercializzata come resistente all’acqua. Se l’interno di uno smartphone è sigillato ermeticamente dagli elementi esterni, è più difficile che l’acqua possa entrare. La maggior parte degli smartphone moderni ha un design in cui due pezzi di vetro sono incollati a un telaio metallico, che li rende impermeabili (fino a un certo punto). Inoltre, gli smartphone con batterie non rimovibili sono stati quasi obbligati a un certo punto per poter avere un design più sottile ed elegante. Lo svantaggio di avere un telefono più portabile è la quantità complessiva di rifiuti che si producono ogni due anni, quando i consumatori devono sostituire il loro vecchio telefono con un modello più recente.
La nuova legge e le sfide per i produttori OEM
Fortunatamente per i produttori OEM dell’UE, questa nuova legge non li costringerà a finalizzare i loro progetti per un nuovo smartphone con batterie sostituibili fino al 2027, dando loro, si spera, abbastanza tempo per affrontare questi due problemi. L’introduzione di uno sportello per la batteria di facile accesso in uno smartphone aggiungerà un nuovo punto di ingresso per l’umidità e i danni causati dall’acqua e potenzialmente aggiungerà una quantità considerevole di ingombro agli smartphone. Ma con 3anni e mezzo di tempo per progettare una soluzione valida, ci si può azzardare a dire che i produttori avranno tutto il tempo per capire come conformarsi a questa nuova legge, vista la velocità della tecnologia in questo periodo.