Alla fine il fatidico momento è arrivato. A partire da questo mese, anche in Italia non sarà più possibile condividere l’abbonamento a Netflix con altre persone. O, più precisamente, non sarà possibile farlo con persone che non vivono nel nostro stesso nucleo domestico. Insomma, paradossalmente ora uno studente fuori sede può condividere l’abbonamento con un coinquilino, ma non può farlo con i suoi genitori che vivono in un’altra città. Salvo pagare un sovrapprezzo, perché in realtà, come vedremo tra pochissimo, esiste comunque la possibilità di acquistare uno o più “utenti extra”. Di certo c’è che i risparmi che si ottenevano una volta dividendo l’abbonamento di Netflix con il proprio gruppo di amici – a maggior ragione se numeroso – sono ormai un lontano ricordo.
Ad una prima lettura, le nuove regole di Netflix in merito a ciò si può o non si può fare risultano impegnative e più di qualcuno potrebbe andare in confusione. In questa breve guida proveremo a fare il punto della situazione e aiutarvi a capire come continuare ad usare Netflix
Netflix, stop alla condivisione e cosa diavolo è un “nucleo domestico”
Partiamo dalle basi. È ancora possibile dividere un unico account con più persone? Sì e no. Tecnicamente sì: basta che vivano tutte sotto lo stesso tetto. Ma attenzione: Netflix non parla di nucleo famigliare. Quindi i gradi di parentela tra le persone che vogliono condividere le credenziali d’accesso e l’abbonamento sono completamente irrilevanti. Netflix parla di nucleo domestico. Cioè le persone che vivono sotto lo stesso tetto. Che poi queste persone siano una famiglia, semplici coinquilini, studenti, fratelli o amanti poco importa.
Dunque, se tutte le persone che dividevano l’abbonamento a Netflix vivono nello stesso posto, di fatto con le nuove regole non cambierà assolutamente nulla. Su questo le nuove policy di Netflix sono relativamente chiare e semplici da capire:
Il tuo account Netflix è riservato a te e a chi vive con te, ovvero al tuo nucleo domestico
Questa convivenza, più o meno stabile, non esclude, come vedremo tra pochissimo, la possibilità per alcune persone di assentarsi dal luogo principale e continuare ad usare Netflix — magari perché in vacanza, in viaggio di lavoro o in visita da qualche parte. L’importante è che le persone che compongono il nucleo domestico vivano stabilmente nello stesso posto per la maggior parte del tempo.
Le persone del nucleo domestico, continua, infatti, Netflix, “possono guardare Netflix dove desiderano (a casa, in movimento, in vacanza) e usufruire di nuove funzionalità”.
L’utente extra e trasferimento profilo
Tutto chiaro? Benissimo. E per chi non vive nel nucleo domestico? Per i figli che studiano in un’altra città? Per gli amici che abitano in un’altra casa e che prima di questo cambiamento dividevano con noi l’abbonamento? Come avevamo anticipato, esiste una soluzione: pagare.
Poniamo che fino a poche settimane fa dividevate l’abbonamento con qualcuno. Poniamo che l’abbonamento non fosse affatto intestato a voi: altro nome, indirizzo email di cui non avete il controllo e password scelta da qualcun altro e gentilmente condivisa con voi. Bene, cosa succede ora?
Avete due strade. La prima: basta scroccare e finalmente vi fate un vostro account su Netflix con un abbonamento tutto vostro. “Sì ok, ma su Netflix avevo iniziato mille serie TV, avevo creato una lista infinita di film da guardare e poi la schermata era creata su misura per i miei gusti. Non è che mi tocca ricominciare da zero?“. Ottima domanda. E fortunatamente Netflix ha pensato anche a questa esigenza.
Immaginiamo che anche se usavi l’account di qualcun altro, avessi comunque creato un tuo “Profilo”, ben separato e distinto da quello dei tuoi amici o famigliari. Beh, sappi che creando un nuovo account potrai portare con te tutte le informazioni del tuo profilo.
La procedura funziona così:
- Accedi all’account dove è presente in questo momento il profilo. Devi farlo per forza da PC o Mac
- Clicchi l’avatar del tuo profilo, lo trovi in alto a destra
- Clicchi su Trasferimento Profilo
- Inserisci i dati del nuovo account di Netflix dove intendi esportare le tue informazioni. Clicca quindi su “Continua”.
- Ecco fatto, il tuo nuovo account avrà di nuovo i suggerimenti basati sui tuoi gusti, la tua cronologia di visione, La mia lista, eccetera
Ma io non voglio creare un nuovo abbonamento, voglio continuare a risparmiare! Beh, qualcosina si può fare. Se lo desideri, e se il proprietario del vecchio account è d’accordo, è possibile pagare un sovrapprezzo mensile di 4,99€ per aggiungere un “utente extra” all’abbonamento. Sarà l’intestatario dell’abbonamento a sobbarcarsi questa spesa di mese in mese.
Anche in questo caso, sarà comunque necessario accedere all’abbonamento usando credenziali univoche e diverse da quelle dell’intestatario dell’abbonamento. Insomma, anche l’utente extra dovrà dotarsi di un indirizzo email e una password.
Gli utenti con un Piano Standard – la via di mezzo tra Piano Base e Premium – possono acquistare un massimo di un utente extra, mentre gli abbonati al Piano Premium possono acquistarne due (4,99€/mese x2). E gli abbonati al Piano Base? Si attaccano. Non è possibile acquistare utenti extra.
L’utente extra deve obbligatoriamente avere almeno 18 anni. Inoltre deve risiedere stabilmente nello stesso Paese dell’intestatario dell’abbonamento e potrà accedere alla piattaforma usando un solo dispositivo per volta. Insomma, ci sono delle regole relativamente stringenti da seguire.
E le vacanze? E i viaggi?!
Su questo Netflix non è entrata nello specifico, ma comunque sappiamo che l’azienda ha ampiamente previsto anche questa possibilità. Tranquilli, se vi assentate sporadicamente, Netflix non vi butterà fuori dal vostro account. Anche con le nuove regole, rimane assolutamente possibile collegarsi a Netflix anche quando si è fuori casa, in albergo, da amici o in un altro Paese. Ecco cosa devi fare per evitare problemi.
Anche con le nuove regole, rimane assolutamente possibile collegarsi a Netflix anche quando si è fuori casa, in albergo, da amici o in un altro Paese.
Netflix suggerisce di collegarsi al luogo principale, cioè la casa legata all’abbonamento, almeno una volta al mese. Se l’utente ha una seconda casa abituale, Netflix suggerisce di ripetere la stessa operazione anche quando “ti trovi nella seconda posizione”, in modo da poter “continuare a guardare Netflix senza interruzioni”.