Proseguirà la programmazione nei cinema italiani di The First Slam Dunk, scritto e diretto dal noto mangaka Takehiko Inoue, già creatore dell’acclamato manga originale e qui alla sua prima prova come regista. Dopo l’anteprima in lingua originale del 10 maggio e forte del consenso unanime durante la prima settimana in sala, The First Slam Dunk, già acclamato da tanti come “capolavoro”, prosegue dunque la sua avventura nei cinema italiani.
Un’ulteriore occasione per i fan del manga, ma anche per gli amanti dell’epica sportiva e del grande cinema, di ammirare su grande schermo la visione di Inoue, nonché uno dei migliori anime mai realizzato in CGI. A trent’anni dall’esordio del manga, il maestro ha voluto firmare in prima persona il titolo così da garantire lo spirito originale dell’opera, capace di conquistare ammiratori in tutto il mondo e di scalare le vette del Box Office giapponese e asiatico.
Accolto all’unanimità con recensioni entusiastiche dalla critica italiana e dalle personalità più influenti della scena anime, il film sarà ancora disponibile in più di cento sale in tutta Italia, il primo Paese in Europa e nell’intero Occidente a poter vedere il titolo sul grande schermo.
The First Slam Dunk è un’esperienza immersiva che porta lo spettatore direttamente sul campo di gioco, nel vivo del match in cui il playmaker Ryota Miyagi e il resto della squadra dello Shohoku – composta da Hanamichi Sakuragi, Kaede Rukawa, Takenori Akagi e Hisashi Mitsui – stanno per dare vita ad una delle partite più entusiasmanti mai viste sul grande schermo, ma anche indietro nel tempo, grazie a inediti flashback che svelano alcuni dei ricordi più significativi del passato di Ryota – a oggi mai raccontato da Inoue.
The First Slam Dunk è prodotto da TOEI Animation e distribuito da Anime Factory, etichetta di Plaion Pictures.
Sinossi:
Da sempre, Ryota Miyagi e il basket sono una cosa sola. A trasmettergli l’amore per questo sport è stato il fratello maggiore, Sota, morto in un incidente in mare quando Ryota era ancora piccolo. Ryota è il playmaker dello Shohoku, squadra che si è guadagnata un posto al torneo nazionale come rappresentante della Prefettura di Kanagawa nonostante sia un liceo sconosciuto. Ryota è pronto, assieme ai suoi compagni di sempre, ad affrontare “l’imbattibile” Sannoh, il team campione del torneo nazionale.
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