L’attesa per The First Slam Dunk (continuamente scandita dagli avvincenti spot countdown di Anime Factory), si è quasi conclusa: giovedì la pellicola arriverà nelle sale di tutta Italia: l’atteso lungometraggio animato, tratto dal celebre manga, sarà nei cinema italiani in anteprima per l’occidente. Anime Factory oggi propone ai fan un video messaggio direttamente dal doppiatore scelto per dare la voce al coprotagonista Ryota Miyagi nel nuovo film: Mosè Singh.
Uscito in Giappone lo scorso dicembre 2022 a venticinque anni di distanza dalla serie animata originale, il film ha dimostrato come il brand Slam Dunk rimanga ancora saldo nel cuore del pubblico. Contando su una schiera di appassionati, il lungometraggio ha conquistato il Box Office nipponico e asiatico, oltre ad aver ottenuto l’importante riconoscimento di Miglior Film d’Animazione dell’anno ai prestigiosi Japan Academy Film Prize 2023. Il suo enorme successo è dovuto anche a un’animazione ibrida tra CGI all’avanguardia e disegno a mano, tipico dell’animazione tradizionale in 2D, voluta espressamente dallo stesso Inoue al fine di ricreare al meglio la fluidità dei movimenti dei personaggi, in sequenze di gioco mozzafiato e altamente realistiche, capaci di catapultare lo spettatore all’interno del campo accanto ai protagonisti.
Ricapitoliamo: The First Slam Dunk è in arrivo nei cinema del nostro paese distribuito da Anime Factory, etichetta di Plaion Pictures, come evento di una settimana:
- il 10 maggio in anteprima in versione originale sottotitolata
- dall’11 al 17 maggio in versione doppiata
Sinossi del film:
Da sempre, Ryota Miyagi e il basket sono una cosa sola. A trasmettergli la grande passione per questo sport è stato il fratello maggiore Sota, morto in un incidente in mare quando Ryota era ancora piccolo. Ryota è il playmaker dello Shohoku, la squadra che si è guadagnata un posto al torneo nazionale come rappresentante della Prefettura di Kanagawa nonostante sia un liceo sconosciuto. Ryota è pronto, assieme ai suoi compagni di sempre, ad affrontare “l’imbattibile” Sannoh, il team campione del torneo nazionale.
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