Anche Gmail, alla pari delle principali piattaforme social, ha introdotto le spunte blu per gli account verificati delle aziende. In questo modo Google spera di proteggere i suoi utenti da tentativi di frode, limitando l’efficacia delle email fraudolente inviate da persone che si spacciano per famose aziende, come Amazon, o organizzazioni dello Stato come l’agenza delle entrate.

Dopo aver aggiunto il supporto per i loghi di marchi verificati nel 2021, Gmail ha fatto il passo successivo aggiungendo un segno di spunta blu alle e-mail. Il sistema esistente si basa sullo standard Brand Indicators for Message Identification (BIMI): da un po’ di tempo i loghi dei marchi appaiono nella “slot dell’avatar”, accanto al nome e all’indirizzo del mittente. Ad esempio, spiega Engadget, invece di una “B” generica su uno sfondo semplice, la Bank of America ora può mostrare il suo logo ufficiale in grande.

Questo processo di basa su un sistema di autenticazione piuttosto robusto e richiede una certificazione emessa da realtà indipendenti come Entrust o DigiCert. In modo da rendere ancora più chiaro che una specifica email proviene dal legittimo account di un’azienda verificata, ora Gmail non mostrerà semplicemente il logo del brand in grande, ma anche una spunta blu — come quelle che vengono usate da anni da Instagram e Twitter.

L’icona è un sigillo blu con una spunta bianca al centro, e gli utenti possono posizionare il mouse sopra di essa per ricevere più informazioni sul mittente. Ad esempio, quella di Google dirà: “Il mittente di questa email ha certificato di essere il proprietario di google.com e del logo nell’immagine del profilo. Scopri di più.”