Twitter ha sospeso l’account Twitter ufficiale di Martin Shkreli, l’imprenditore caduto in disgrazia noto per aver acquistato il brevetto su un farmaco salvavita usato dai malti di HIV, per poi aumentarne a dismisura il prezzo. Martin Shkreli è tornato in libertà a fine dell’anno scorso, dopo essere stato arrestato per frode.

Recentemente Shkreli aveva annunciato al pubblico la sua nuova avventura: Dr. Gupta, un chatbot incaricato di fornire consigli medici e basato su una versione custom di GPT-4, la tecnologia alla base del più noto ChatGPT di OpenAI.

Twitter non ha commentato ufficialmente il ban di Martin Shkreli e al momento non è esattamente chiaro quali policy abbia violato. Nel 2017 Martin Shkreli era stato bannato a vita da Twitter, dopo che aveva ripetutamente molestato una giornalista di Teen Vogue. “Sono vagamente innamorato di lei”, aveva detto dopo aver aggiornato la sua immagine profilo con una foto di famiglia di quest’ultima, dove però la testa del marito era stata sostituita con quella di Shkreli.

Shkreli aveva usato l’account @marty_catboy per annunciare il lancio del suo nuovo chatbot specializzato in consigli medici. “L’uomo più odiato di America”, come era stato definito a suo tempo, sostiene che un domani Dr. Gupta sarà in grado di sostituire i medici di base e prescrivere alcuni farmaci.

Lunedì, l’account Twitter del Dr. Gupta ha retwittato il tweet di un altro utente che si chiedeva perché Shkreli fosse stato sospeso. L’utente aveva taggato anche Elon Musk e il team di sicurezza di Twitter, senza però ottenere risposte.

Shkreli, che ha trascorso sette anni dietro le sbarre per frode, ha confermato di essere stato sospeso da Twitter su LinkedIn, il social per professionisti di proprietà di Microsoft. “Potete continuare a seguirmi su Substack e BlueSky”, ha detto, aggiungendo che “preferirebbe continuare ad usare Twitter e dare loro i miei $”, alludendo alla possibilità di sottoscrivere un abbonamento a Twitter Blue per tornare nelle grazie di Elon Musk.