Nonostante solamente poco settimane fa abbia riportato un nuovo record di vendite, Tesla ha dichiarato che i suoi utili netti sono diminuiti del 24% nell’arco dell’ultimo trimestre.
I profitti e i ricavi di Tesla hanno subito un duro colpo in questo trimestre, nonostante gli sforzi dell’azienda per aumentare le vendite di auto e diversificare il suo fatturato.
Il fatturato dell’azienda per il primo trimestre del 2023 ha raggiunto i 23,32 miliardi di dollari, un aumento del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il fatturato è aumentato in tutti i settori, con un aumento del 148% nella divisione che si occupa della vendita di soluzioni per produrre e stoccare energia (come i pannelli sonali e i Power Wall).
Nonostante ciò, il profitto lordo del produttore di veicoli elettrici è diminuito del 17% a $4,51 miliardi, mentre i profitti netti sono diminuiti del 24%, attestandosi a $2,51 miliardi. Le spese operative sono rimaste stabili e sono diminuite solo dell’1%.
Le cause di questo crollo degli utili vanno ricercate nella guerra dei prezzi nel segmento delle auto elettriche e, dunque, nei costanti tagli di prezzo annunciati da Tesla nel corso degli ultimi mesi (anche in Italia).
La nostra strategia sui prezzi a breve termine riflette una visione a lungo termine sulla reddittività di ciascun veicolo immatricolato, considerato il potenziale valore dei veicoli Tesla nel corso del loro intero ciclo vita, attraverso la vendita di soluzioni di guida autonoma, di ricarica rapida, connettività e altri servizi
si legge in un comunicato.
Tradotto: Tesla è disposta a rinunciare a margini più alti, perché è convinta che sul lungo periodo otterrà maggiori vantaggi dall’includere un numero più ampio di clienti all’interno del suo ecosistema.
Tesla ha anche aggiunto che è probabile che i prezzi dei suoi veicoli continueranno ad “evolversi” nel corso dell’immediato futuro, sia a rialzo che a ribasso.