La stretta contro la condivisione delle password che Netflix ha già iniziato a testare in alcuni Paesi limitati verrà presto esteso globalmente. Durante il secondo trimestre dell’anno, Netflix si prepara a limitare la condivisione degli account in numerosi altri Paesi, tra cui gli Stati Uniti e anche l’Italia.

Una volta implementato il nuovo meccanismo, gli utenti dovranno selezionare la loro principale residenza. Tutti gli account connessi da posizioni diverse verranno scollegati.  Eventuali persone al di fuori del nucleo domestico principale potranno continuare a condividere l’abbonamento pagando una quota mensile leggermente più bassa rispetto al costo intero di un abbonamento. Inoltre, dovranno anche creare un account con email e password univoci e non potranno più usare le credenziali d’accesso del proprietario dell’account.

Inizialmente Netflix aveva dichiarato che la stretta contro la condivisione delle password sarebbe partita ad inizio del 2023, ma nel frattempo Netflix dice di aver posticipato l’entrata in vigore delle nuove policy in modo da avere il tempo per implementare dei cambiamenti “sulla base di quanto imparato dai primi test”.

In Canada, uno dei primi Paesi dove è stato testato il nuovo meccanismo, Netflix ha effettivamente riportato una crescita degli utenti abbonati e maggiori ricavi.

Gli utenti Netflix dovranno stabilire una posizione primaria e i sottoscrittori che non si trovano in questa posizione non potranno utilizzare il servizio tramite quell’account. Ci sono ovviamente delle eccezioni per i viaggi o le seconde case, ma Netflix richiederà comunque di accedere dall’indirizzo IP della propria casa principale almeno una volta al mese.