Uno dei pianeti che potremo osservare facilmente ad aprile è Mercurio, che sarà visibile sull’orizzonte occidentale al calare della sera. I giorni migliori per ammirarlo saranno l’11 e il 12 aprile. Inoltre, Venere, l’astro più luminoso della sera, sarà osservabile per un intervallo di tempo sempre maggiore, e potremo vedere il suo tramonto oltre 3 ore e mezza dopo il Sole.

Anche Marte sarà ben visibile nella prima parte della notte, nella costellazione dei Gemelli, formando un triangolo con le due stelle più brillanti, Castore e Polluce. Mentre Saturno e Nettuno saranno osservabili bassi sull’orizzonte orientale nei cieli del mattino.

Osservando il cielo di aprile, potremo assistere alla transizione dal cielo invernale a quello estivo, con l’apparizione delle costellazioni che saranno protagoniste della stagione estiva. Potremo ammirare le costellazioni che hanno dominato il cielo nei mesi precedenti come Orione, il Toro, i Gemelli e l’Auriga. Nel contempo, nel cielo orientale, si cominciano a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva, come Sirio nella costellazione del Cane Maggiore, Vega nella costellazione della Lira e Arturo del Bootes.

Inoltre, il mese di aprile ci riserva alcune occasioni per osservare le meteore. Dopo la prima decade del mese, potremo osservare favorevolmente le alfa Virginidi, le gamma Virginidi e le sigma Virginidi. Dopo la metà del mese, ci sarà una buona opportunità di controllare il comportamento delle Ursidi. Sarà possibile osservare le alfa Bootidi a fine mese. L’esperto dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), Paolo Bacci, ci invita ad osservare due asteroidi, (7) Iris e (17) Thetis, visibili rispettivamente nelle costellazioni della Libra e della Vergine, con un binocolo o un piccolo telescopio.