Crescita positiva del PIL nell’ultimo trimestre 2022 evitando una temuta recessione. La crescita su base annua ammonta all’1,9% oltre le aspettative. L’economia tedesca e italiana hanno subito forti influenze da pressione energetica e incremento tassi di interesse. I due paesi hanno registrato tassi di crescita negativi ipotizzando che siano destinati a recessione. La causa principale è la guerra in Ucraina.
L’Italia invece registra una leggera decrescita. Il nostro paese dovrebbe evitare la recessione almeno nel 2023. Per ridurre però il debito pubblico costante, ci dovrebbe essere una crescita economica superiore all’1%. Le borse sono in calo, ma Ftse Mib ha una situazione diversa. Le performance positive dei titoli bancari stanno dando l’input di rialzo del prezzo dell’indice azionario di riferimento. Fra i titoli bancari più capitalizzati che hanno guidato la crescita dell’indice italiano c’è UCG. Ha registrato una performance maggiore del 100% rispetto agli ultimi mesi del 2022. Ha dato quindi una super performance inaspettata dello stesso Ftse Mib.
Dopo il superamento dello scoglio di 25mila punti, l’indice ha scelto un percorso di rialzo verso i massimi posti sulla soglia dei 28mila punti. Ha seguito un trend ben strutturato dalla media mobile a 21 periodi su timeframe giornaliero. L’indice subirà una correzione quando anche il prezzo dei titoli bancari comincerà a correggere.