La filofobia è una paura che si presenta quando si entra in una relazione amorosa o quando si prova l’innamoramento. Può essere difficile da spiegare e può essere una reazione all’ignoto o al sentimento di non essere in grado di controllare la situazione. Questa fobia può essere accompagnata da sentimenti di ansia, insicurezza e paura di essere feriti emotivamente. Non da meno, l’incapacità di affrontare le situazioni amorose può portare a problemi come la difficoltà a stringere amicizie e a mantenere relazioni intime. Questo può avere un impatto negativo sulla vita sociale e personale del soggetto, causando isolamento, depressione e senso di inadeguatezza.
Quando l’amore fa paura
L’amore è generalmente considerato un sentimento positivo, ma ci sono persone che hanno paura di innamorarsi e di amare davvero qualcuno. Alcune ricerche hanno dimostrato che, quando si inizia una relazione d’amore, si provano emozioni molto intense che, a volte, sembrano fuori controllo e spaventano un gran numero di individui. Tuttavia, nonostante le paure e le resistenze mentali, il sentimento collegato all’amore è una risorsa vitale per la maggior parte delle persone, poiché può offrire un senso di stabilità e di vicinanza, fattori caratteristici per l’essere umano. Una relazione d’amore sana può dunque aumentare la felicità e la soddisfazione personale, anche se, per chi ne ha paura, può essere fonte di forte ansia.
La filofobia o paura di innamorarsi, così come l’anoressia sentimentale, è una condizione emotiva caratterizzata dal timore di soffrire o soffrire ancora a causa di una brutta esperienza in campo sentimentale. Si tratta di un sentimento di ansia e preoccupazione che può sorgere quando si pensa al rapporto di coppia, alle sue responsabilità, ai limiti che comporta e alle minacce che può mettere in pericolo la nostra stabilità emotiva e la nostra. I sintomi sono principalmente ansia e paura sconsiderata al solo pensiero di innamorarsi, poiché il filofobico tende a evitare situazioni e persone che potrebbero portarlo ad un coinvolgimento sentimentale. Questi sentimenti possono sfociare in attacchi di panico, anche se non sempre manifestati in modo così evidente. Chi ha paura di amare può provare un forte bisogno di indipendenza e invulnerabilità, in quanto il coinvolgimento emotivo appare come una minaccia alla sua stabilità.
La filofobia e l’anoressia sentimentale sono due manifestazioni di una stessa paura: quella di innamorarsi. Questo può portare a manifestare veri e propri sintomi di ansia, timore e preoccupazione. Le persone che hanno paura dell’amore tendono infatti a evitare tutte quelle situazioni o persone che potrebbero portarle ad avere un coinvolgimento sentimentale, sperimentando così un profondo senso di insicurezza. In alcuni casi, la paura può manifestarsi anche con attacchi di panico.
L’ipercontrollo dei propri sentimenti e la richiesta di esasperare la propria invulnerabilità sono modi comuni che le persone filofobiche utilizzano per cercare di proteggersi da un possibile dolore. Di solito, infatti, la paura di amare è causata da timori come la perdita di controllo, il sentirsi dipendenti emotivamente dall’altro o avere sofferto per amore in passato. Quando ci si trova all’inizio di una relazione, tali sensazioni sono normali, anche se entro certi limiti. Infatti, l’innamoramento porta con sé la necessità di abbandonare il controllo e affidarsi all’altro. Tuttavia, quando la paura di amare diventa così forte che porta a reazioni che fanno sentire il partner non amato e poco importante, allora può essere necessario affrontare questa fobia.
Le conseguenze sulle relazioni
La filofobia può avere un impatto significativo sulla relazione e sui sentimenti del partner. La persona che soffre di filofobia, pur sapendo che la propria paura è infondata, può essere costantemente oscillante tra desiderio e paura, tra l’apertura verso i sentimenti del partner e il desiderio di fuggire per sedare l’ansia e la tensione. Questo può portare a una mancanza di fiducia nel partner, con conseguenze anche a livello sessuale, soprattutto per le donne. Per le donne, infatti, godere dell’esperienza sessuale implica l’abbandono al partner, il lasciarsi andare e l’apertura verso i sentimenti. Quindi, la filofobia può limitare la possibilità di vivere a pieno un’esperienza sessuale appagante. Dunque, se da una parte può essere una reazione normale, dall’altra può diventare un ostacolo nella ricerca della felicità.
La filofobia può infatti far perdere l’occasione di instaurare una relazione di coppia a causa di ansie e paure legate all’intimità emotiva, al rischio di soffrire o all’idea di perdere la libertà. Per superare questa problematica è importante ricordare che la relazione di coppia non è un obbligo, ma una scelta volontaria che può arricchire la vita. Bisogna anche trovare il giusto equilibrio tra adattarsi al partner ed essere sé stessi, mantenendo sempre i propri spazi di intimità e autonomia. Per affrontare la paura di innamorarsi, inoltre, è necessario lavorare con un esperto sul riconoscimento e sull’accettazione delle proprie emozioni, imparando a gestirle in modo sano.