Se un cane sgranocchia una crocchetta per gatti ogni tanto, non succede nulla di grave, invece il gatto non dovrebbe mangiare cibo per cani. Questo perché potrebbe causare vomito, diarrea, perdita di pelo, malnutrizione e seri danni a reni e fegato. Il cibo dei gatti viene considerato dai cani come un fast food.
Non è salutare, perché ricco di proteine e quindi più gustoso. Insomma, se il cane mangia qualche boccone di cibo per gatti non è preoccupante, basta che non diventi un’abitudine. Diventerebbe altrimenti un sovraccarico di calorie e uno squilibrio nutrizionale.
Il gatto invece è schizzinoso e non mangerebbe mai cibo per cani, ma è il padrone che a volte sbaglia ciotola. Bisogna fare attenzione perché i cani hanno bisogno di più fibre rispetto a un gatto, che invece necessita di più proteine. Un felino ha maggior bisogno di taurina e di acido arachidonico. Il loro cibo ha più vitamina D.
Attenzione anche ai cibi umani che possono essere letali, non tutti gli animali possono addentare ogni cosa. Cibi come il cioccolato e l’uva possono avvelenarli. La pancreatite potrebbe essere una patologia a rischio, causata da elevato consumo di proteine e grassi. Altri sintomi possono essere problemi di costipazione, diarrea, patologie renali e calcoli alla vescica.
Una tattica è mettere la ciotola del micio in alto, in modo che il cane non ci vada. Una valida soluzione potrebbero essere i distributori di cibo con controllo d’accesso con microchip. Utili anche per assumere medicinali o alimenti speciali.
- Il cane può mangiare il cibo del gatto (o viceversa)? (repubblica.it)