Come anticipato in passato da numerosi rumor, sembra ormai certo che il primo visore per la mixed reality di Apple non sarà un prodotto destinato ai consumatori. Il visore VR/AR di Apple sarà dedicato alle aziende e agli sviluppatori.

Secondo The Information, sarà un prodotto concettualmente molto simile all’Hololens 2 di Microsoft, a sua volta venduto attraverso canali B2B ad aziende e istituzioni.

Sappiamo comunque che Apple sta lavorando a prodotti in realtà aumentata e virtuale per il grande pubblico e dunque con un prezzo più accessibile. Usciranno più avanti nel corso dei prossimi anni.

Sempre secondo The Information, il visore monterà due chip specifici: un SoC che combina CPU e GPU e un ISP, cioè un processore dedicato all’elaborazione delle immagini. Entrambi saranno realizzati con un processo di produzione a 5 nm.

Curiosamente, la batteria non sarà integrata all’interno del visore – in modo da renderlo più comodo e leggero – ma si indosserà in vita e potrà essere sostituita facilmente durante le sessioni di uso più estese. Un interruttore sul lato destro del visore consentirà di passare velocemente dalla modalità in realtà virtuale a quella in realtà aumentata.

Un sistema di lenti di ricambio faciliterà poi l’uso del visore per le persone che soffrono di miopia e necessitano di indossare gli occhiali. I due display, uno per occhio, saranno micro OLED e complessivamente offriranno una risoluzione ad 8K.

Potrebbe esserci anche un display esterno, che consentirà di mostrare all’esterno le espressioni facciali dell’utente, in modo da ridurne l’isolamento rispetto al resto del mondo.

Arriviamo quindi alla nota dolente, il prezzo: secondo The Intercept il visore verrà proposto ad un prezzo di partenza vicino ai 3.000 dollari.