Gli albatros trascorrono la maggior parte della loro vita in oceano aperto, ma quando decidono di fare famiglia tornano dall’amato partner. Una vita di coppia che può durare anche più di 50 anni. La femmina depone il suo unico uovo ogni due anni e sono entrambi i genitori a covarlo. Quando uno cova, l’altro fa lunghi viaggi in mare aperto per cercare cibo anche per il partner.
Un nuovo studio di Liverpool afferma però che gli albatros urlatori che fanno coppia con partner più anziani sono molto più attenti e premurosi. Infatti, riducono la durata delle uscite in mare per far sì che il proprio compagno resti meno tempo senza cibo. Gli studiosi hanno fatto questa scoperta monitorando le uscite in mare di 71 coppie di albatros urlatore. Esse nidificano nelle fredde acque dell’Oceano Indiano meridionale. Grazie a piccoli dispositivi installati sulle zampe degli uccelli, gli esperti hanno misurato quanto tempo ogni animale trascorreva in mare.
L’incubazione delle uova dell’albatros dura in media 78 giorni. Uno dei due futuri genitori va in mare per cercare cibo e ci resta 12 giorni. Un tempo molto lungo per gli individui più anziani. Così gli uccelli con i partner più anziani ritornavano al nido molto prima rispetto a chi faceva coppia con esemplari più giovani.
Un atto davvero premuroso e molto romantico, ma c’è anche un motivo ben più importante. Il fatto che mantenere in vita e in salute il proprio partner è l’unico modo per assicurarsi che i figli arrivino all’età adulta. Insomma, alla fine un egoistico interesse per la sopravvivenza della specie. Inoltre, l’albatros è a rischio di estinzione, in alcune specie è stato stimato un declino numerico addirittura di circa il 5-10% ogni anno.