The Witcher: Blood Origin ha luogo nello stesso Continente di The Witcher, ma circa 1200 anni prima di Geralt of Rivia. A quei tempi non esistevano ancora i Witcher, semplicemente perché non c’era ancora la necessità di sterminare i mostri, che ancora non avevano fatto la sua comparsa. Blood Origin esplora il concetto di di “prototipo di Witcher”, una prima versione che ne ha consentito poi la vera e propria prolificazione. Lo showrunner Declan de Barra, in questa nuova featurette ufficiale, pone l’accento su questo aspetto della trama della serie tv prequel Netflix in arrivo a Natale e come questa vada ad includersi nella lore della saga narrativa di Andrzej Sapkowski.
Resta tuttavia poco chiaro quanto sarà uno scenario completamente originale (pur basato sulla lore ufficiale) e quanto vedremo dei personaggi canonicamente coinvolti nella creazione dei Witcher, come ad esempio il mago Alzur.
La serie, come sappiamo, sarà ambientata molti secoli prima delle avventure di Geralt di Rivia, narrando della cosiddetta “Congiunzione delle Sfere”, l’evento alla base della lore di The Witcher che ha congiunto i mondi di umani, elfi e mostri.
Il cast di The Witcher: Blood Origin comprende anche Lenny Henry (Chief Druid Balor), Mirren Mack (Merwyn), Zach Wyatt (Syndril), Huw Novelli (Callan), Nathaniel Curtis come Brían; Jacob Collins-Levy (Eredin), Dylan Moran (Uthrok One-Nut), Lizzie Annis (Zacaré), Francesca Mills (Meldof), e Amy Murray (Fenrik).
Questa la sinossi ufficiale:
Ogni racconto ha un inizio. Scopri la storia inedita del Continente con The Witcher: Blood Origin, una nuova serie prequel ambientata in un mondo elfico 1200 anni prima degli eventi di The Witcher. Blood Origin racconta una leggenda perduta nel tempo, esplorando la creazione del primo prototipo di witcher e gli eventi che portano alla cruciale “Congiunzione delle Sfere”, quando gli universi di mostri, uomini ed elfi si sono fusi in un unico mondo.
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- The Witcher: Blood Origin – Prototype Witcher Explained (youtube.com)