C’è all’orizzonte il pericolo di dover pagare le spese entro i 60 euro solo in contanti. Ciò dato il blocco deciso dal Governo all’obbligo per i commercianti di accettare le carte per qualsiasi pagamento. Un obbligo che nel 2023 potrebbe riguardare solo gli scontrini sopra i 60 euro. Da gennaio saremo costretti, forse, a prelevare sempre più contanti dagli Atm. I consumatori invece dovrebbero avere la libertà di usare i metodi di pagamento che preferiscono. Visto che dovremmo quasi sicuramente prelevare sempre più contante al bancomat, lo faremo in un mercato in cui almeno sappiamo quanto andremo a spendere. 

Antitrust ha bocciato completamente la proposta di Bancomat S.p.A. sulla modifica del sistema di commissioni da applicare a chi preleva contante da bancomat. In pratica, il cliente di una banca può prelevare contanti da tutti gli sportelli automatici di tutte le banche aderenti al circuito. Esiste però la commissione interbancaria. Si tratta del contributo che la banca che ha emesso la carta paga alla banca proprietaria dello sportello automatico in cui viene fatto il prelievo. Oggi la commissione non supera 0,49 euro. Ecco cosa cambia per gli utenti. Il cliente fa un prelievo in contanti da uno sportello Atm. Secondo la proposta di Bancomat avrebbe dovuto pagare una commissione, decisa dalla banca proprietaria dello sportello automatico dell’operazione. Non dalla banca dove si ha il conto corrente. 

A luglio 2021 Bancomat S.p.A. ha fatto delle piccole modifiche alla sua proposta: la commissione bancaria sarebbe comunque eliminata. È la banca proprietaria dell’ATM ad applicare la commissione a chi preleva. Il problema è il tetto più alto della commissione interbancaria. Ecco che la proposta di Bancomat spa presenta alcuni limiti: penalizza i clienti di banche che hanno meno sportelli a disposizione. Anche quelle totalmente online vengono penalizzate, non avendo sportelli Atm sul territorio, il cliente avrà spese aggiuntive sul prelievo di contante. Infine, il rischio che molte persone che oggi non pagano spese per il prelievo in contante si trovino costrette a dover pagare sempre una commissione. 

Bancomat spa propone quindi lo sviluppo di un’app per la geolocalizzazione degli Atm e far conoscere il costo del prelievo. Questa modalità non risolve il problema della informativa precontrattuale e della tutela del consumatore. Le nuove regole proposte da Bancomat spa rischiano di far diminuire la concorrenzialità e il confronto fra diversi prodotti sul mercato. Non solo sul prelievo di contante, ma anche sul rapporto di conto corrente. Bene quindi che antitrust abbia bloccato la proposta revisione delle commissioni ideata da Bancomat S.p.A.