Confcommercio ha tirato le somme sull’analisi delle tredicesime e sui consumi di Natale. Quest’anno le feste saranno segnate dal rincaro prezzi e dal caro-bollette. La spesa pro capite media infatti proprio per questo scenderà a 157 euro, ma potranno esserci delle sorprese positive. “Caro energia e inflazione, che resta alta, pur rallentando, rendono incerto il periodo natalizio. Un’incertezza attenuata dalla crescita di fiducia di famiglie e imprese e dall’aumento degli acquisti durante il black Friday. Per rilanciare la crescita va rafforzata soprattutto la domanda interna, accelerando il patto fiscale annunciato dal Governo”, spiega il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli.
La propensione degli italiani di fare regali è sempre alta, al 41,7%, ma ormai è lontana dal 2015 quando era 52,5%. Le tredicesime salgono per dipendenti e pensionati a quota 47,3 miliardi di volume netto. Le spese fisse e il rincaro energia però si portano via ben 13,5 miliardi. La cifra destinata alle bollette per il 2022 aumenta di 6 miliardi contro l’1,9 miliardi del 2021. I consumi da 13esima si riducono così a 1.532 euro a famiglia, il livello più basso negli ultimi 15 anni. Ciò non significa necessariamente minori consumi a dicembre e tutto dipende dalla fiducia e dai sostegni precedenti. La black week 2022 con i consumi in crescita del 14,3% ha rappresentato un ottimo auspicio per i consumi totali di dicembre.