L’ex presidente Donald Trump ha annunciato la ricandidatura per il 2024. Trump ha organizzato la sua attività in modo da avere profitto dai suoi sostenitori. La novità è la creazione del Trump Media and Technology Group, la società madre che imita Twitter, Truth Social. Il più grande asset del suo impero da 3,2 miliardi di dollari e se venisse usato per le presidenziali del 2024 varrebbe ancora di più.
Il valore stimato sembra valga 2,5 miliardi di dollari. Oggi Trump non deve più preoccuparsi delle banche, l’ex presidente ha ristrutturato quasi un miliardo di dollari di debiti, pagando alcuni prestiti e rifinanziandone altri. Tra i crediti c’è la banca Axos. Stavolta Trump non dovrà più seguire la strada che gran parte dei miliardari percorre per arrivare alla carica. Non dovrà spendere un sacco di soldi per ottenere attenzione. Farà affidamento sul suo patrimonio invece che su donatori esterni, convincendo i suoi seguaci a dargli denaro.
Dopo la sconfitta nel 2020 alle elezioni, un suo comitato ha racimolato più di 100 milioni di dollari. Il 2024 potrebbe essere un anno importante per Donald Trump, l’anno profetico per realizzare gli obiettivi che si è sempre preposto da tanti anni. Potrebbe essere il primo candidato alla presidenza a candidarsi e a guadagnarci sopra.