Il Centro Disturbi del Comportamento Alimentare della Asl di Rieti ha incentrato il tema di numerosi incontri su Emozioni e cibo. Eventi mirati a insegnanti e studenti delle scuole superiori all’interno di un altro progetto Ci vuole un villaggio per combattere la povertà educativa minorile. Incontri che hanno come scopo aumentare la consapevolezza dei ragazzi rispetto alle emozioni e ai bisogni. Un modo per far comprendere ai giovanissimi il senso negativo verso falsi miti del corpo perfetto. Inoltre, anche del cibo come mezzo di accettazione da parte degli altri verso noi stessi.
I due incontri previsti mercoledì 23 e lunedì 28 novembre. Gli incontri si svolgeranno dalle 9,30 alle 11,30 nell’aula magna della Asl di Rieti nel complesso di via del Terminillo. Sono destinati ai più giovani sull’educazione alimentare e alla sensibilizzazione su eventuali disturbi del comportamento alimentare. Verrà presentata l’attività del Centro Disturbi del Comportamento Alimentare della UOC Tutela della Salute Materno-Infantile proprio mirata a questo tipo di problematiche. Ecco gli istituti che hanno aderito al progetto, altri parteciperanno da remoto:
- il Liceo Scientifico “Jucci”, il Liceo Classico “Varrone”
- l’Istituto “Luigi di Savoia” con le sezioni Commerciale e Socio-Sanitario
- l’Istituto “Rosatelli”
- l’Istituto “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto con il Liceo Scientifico e il Liceo Socio-Pedagogico
- l’Istruzione Formativa
Interverranno Ramona Bonifazi, dirigente psicologo e referente del progetto, la dietista Elisa Magarotto, la psicologa Virgilia Crescenzi. Presenti anche il medico nutrizionista Andrea Salandri e il dirigente sociologo Massimo de Angelis. Specialisti in grado di far crescere le future generazioni!
- “Emozioni e cibo”, una bussola per i giovanissimi (frontierarieti.com)