Quando si parla di empatia e di sensibilità si pensa a qualità e abilità che pensiamo essere proprie degli essere umani. Come si vedrà da questo articolo, invece, queste “doti” possono appartenere anche ai cani. Forse lo sapevi già, ma la storia che ti racconteremo ha davvero dell’incredibile e tra poco capirai il perché.
Il cane, l’amico a quattro zampe di cui non si può fare a meno
Quante volte è capitato di sentir dire o di pronunciare la famosa frase “un cane è un amico fedele”? Probabilmente spesso. Il cane è, infatti, entrato nell’immaginario comune e nei cuori di molti di noi in quanto è un amico davvero fedele e riesce a sollevare l’umore. Insomma il cane fa compagnia all’umano che incontra nel suo percorso e si affeziona così tanto che è in grado di mostrare fedeltà sempre e comunque.
Inoltre i cani hanno anche un potere importante: riescono a fare compagnia a chiunque. Questa abilità canina è diventata un dono alla portata di tutti in quanto i proprietari di un bar hanno deciso di adottare un cane e di farlo stare nel locale. In questo modo, infatti, il cane può fare compagnia a chi è solo; diviene quindi una vera e propria cura per la solitudine. In questo articolo si parlerà proprio di questa storia che ha come tema centrale la mascotte di questo bar.
Corchito: chi è e perché è diventato così famoso?
La storia di Corchito è ormai nota a molti di noi, in quanto ha fatto il giro del web. Il cane, che appunto si chiama Corchito, è infatti diventato una star del web ed è anche diventato una fonte di turismo per la caffetteria che lo ospita. Sono tantissime, infatti, le persone che si recano nella caffetteria soltanto per conoscerlo e per passare del tempo con lui.
La storia di Corchito è davvero commovente. Si tratta di un cane che ha alle spalle una storia di abbandono. Infatti la sua ex famiglia ha deciso di lasciarlo a causa di un trasferimento in una nuova città. Da allora Corchito è diventato un cane randagio, che soffriva non solo la fame ma anche la solitudine causata da questo abbandono.
Per sua fortuna è stato trovato dalla proprietaria del bar/caffetteria ossia Camilla Galland. Quello che è accaduto dopo la sua adozione, è stato davvero sorprendente.
Pensa che Corchito era nella caffetteria e in modo del tutto spontaneo si avvicinava alle persone che erano da sole. Spesso trascorreva lì il suo tempo, sedendosi vicino alla persona sola. Non chiedeva il cibo e non dava fastidio: semplicemente si avvicinava e si sedeva accanto a chi in quel momento non aveva nessuno.
Questo suo lato così umano ed empatico ha reso Corchito una vera e propria star, amato da tutti. Molti infatti si recano apposta nella caffetteria di Buenos Aires, in Argentina, per conoscerlo e per trascorrere del tempo con lui.
Insomma nonostante possa apparire qualcosa di scontato, in realtà l’empatia di Corchito ha davvero fatto il giro del Mondo e ha commosso molte persone. La naturalezza dei suoi gesti e il modo con cui “accoglie” le persone, fanno sì che tutti lo amino.
Il dono prezioso della compagnia
Sicuramente la storia di Corchito insegna qualcosa a molti di noi. Seppur spesso si dia per scontato, per molti avere la compagnia di qualcuno non è un dato di fatto. Spesso accade di vedere persone che sono da sole e non si fa nulla per cambiare questo dato di fatto. Sembra che il resto delle proprie attività e della propria vita non permetta un gesto di umanità e di vicinanza all’altro. Si è sempre occupati, presi da ciò che la vita impone e si perdono dei momenti e dei valori preziosi.
Ecco perché la storia di Corchito è diventata così famosa. Questo suo modo di essere aiuta a comprendere quanto, anche dei gesti piccoli e naturali, possano realmente fare la differenza nella vita di qualcuno.
Un cane è riuscito ad avere la sensibilità di comprendere quanto la solitudine pesi nella vita di qualcuno. Spesso diviene un macigno pesante da sopportare tutto da solo. Ecco che quindi la compagnia di qualcuno diviene un dono prezioso. Corchito in questo è bravissimo; riesce a comprendere chi ha bisogno di compagnia e quindi si avvicina in modo silenzioso ma convinto. Allo stesso tempo comprende anche chi, per vari motivi, non vuole compagnia e sta bene nella propria solitudine, anche momentanea. Anche per questo è così amato: riesce a comprendere chi ha di fronte, ad avvicinarsi senza far rumore ma con la decisione di aiutare chi soffre, proprio come ha sofferto lui in passato.
Insomma è il caso di dire che siamo di fronte a un cane che ha più empatia di alcune persone e che riesce ad essere davvero di compagnia. Una storia questa che ha dell’incredibile e che soprattutto ha qualcosa da insegnare.