Un recente studio afferma che sorridere è un toccasana per la nostra salute. I sorrisi sono una manifestazione di felicità, ma anche l’origine di un sentimento positivo. La squadra di studio, capitanata da Nicholas Coles, ha analizzato la metodologia per comprovare e confermare la tesi.
Quando siamo felici, gli angoli della bocca si muovono, le guance si sollevano e la pelle attorno agli occhi si increspa e si manifesta quello che viene chiamato sorriso. Da tempo ci si chiede se la relazione inversa sia valida, se un sorriso possa in qualche modo favorire il buonumore. Il nostro lavoro dimostra il potere di un sorriso, che può ben poco contro problematiche serie come ansia e depressione, ma riesce a stimolare un effetto positivo. Sperimentiamo emozioni così spesso che dimentichiamo di meravigliarci di quanto sia incredibile questa capacità questo lavoro approfondisce i meccanismi legati all’esperienza emotiva del sorriso.
Nicholas Coles
La ricerca ha messo in pratica tre tecniche per invogliare ben 3.878 partecipanti provenienti da 19 paesi a mettere in moto i muscoli del sorriso. Il primo modo mettendo una penna fra i denti, altri imitando volti sorridenti e infine altri ancora avendo istruzioni su come sorridere. La metà dei partecipanti ha sorriso guardando foto di cuccioli, fiori, mentre il resto lo ha fatto di fronte a uno schermo vuoto. Poi hanno svolto altri esercizi fisici. Dopo si è valutato il loro livello di felicità. Erano più felici coloro che avevano imitato fotografie sorridenti, mentre la penna in bocca non ha avuto effetti validi.
Nicholas Coles si sarebbe aspettato che tutte e tre le tecniche potessero portare a un risultato identico. La penna fra i denti non è sintomo di sorrisi spontanei. Lo studio ha avvalorato che le emozioni dell’uomo siano associate in qualche modo ai movimenti dei muscoli o ad altre sensazioni fisiche.
- Il sorriso fa bene all’umore (agi.it)