I droni entrano in scena anche nell’agricoltura biologica, i velivoli controllano lo stato di salute delle colture. I dati vengono raccolti e poi pubblicati nell’app di gestione dell’azienda agricola. Il progetto ha il nome di Biocereals 4.0 ed è svolto dall’Università Politecnica delle Marche e Apra – Var in collaborazione con la cooperativa Montebello.

Lo scopo è mostrare l’importanza dei droni in ambito di agricoltura biologica. Tre anni di studi per raccogliere i dati sull’aiuto valido dei droni nel settore e per la creazione di nuove tecnologie agevolative. Un monitoraggio costante delle colture dei campi permette di organizzare metodi tempestivi per migliorarne la salute. Un modo per capire come droni e innovazione tecnologica possano servire veramente a rispondere ai bisogni delle aziende nel settore agricolo.

Un controllo sullo stato di salute dei campi aiuta anche a difendersi da insetti e malattie. I dati raccolti dai droni sono elaborati da una specifica app per ottimizzare l’efficienza delle produzioni agricole. L’introduzione della digitalizzazione permette anche di risparmiare tempo e manodopera. Un valido aiuto per l’agricoltura, dati gli imprevisti meteorologici. I droni saranno utili anche nel controllare lo stoccaggio dei prodotti di agricoltura biologica. I velivoli sono quindi ormai diventati una presenza fissa in tantissimi settori lavorativi, stanno quasi sostituendo l’uomo un po’ ovunque!