In Campania, il Parco Archeologico di Ercolano apre le sue porte ai cani,senza limitazioni di razza o taglia.

 

Questa misura temporanea, che ci auguriamo di poter confermare in base all’esperienza che matureremo nei prossimi 6 mesi, è solo una delle iniziative che il Parco intende realizzare per diventare sempre più amico e vicino ai visitatori e alla comunità.

Francesco Sirano, il direttore del Parco archeologico

 

 

Il Parco Archeologico di Ercolano è tra i primi 15 siti più visitati in Italia dentro l’iniziativa “Domenica al museo”. L’ingresso aperto a tutti i cani senza limiti è la prova della nuova sensibilità e attenzione nei confronti dei nostri amici a quattro zampe. Questi ultimi condividono quasi tutto con noi nel quotidiano. I cani potranno visitare il parco al guinzaglio.

Oggi il Regolamento di polizia veterinaria stabilisce che i cani possano accedere ai locali pubblici e ai mezzi pubblici con museruola e guinzaglio. Ad esempio i musei sono considerati luoghi aperti al pubblico gestiti da privati, ecco perché è il direttivo a decidere la modalità d’accesso. L’eccezione è per i cani guida che possono entrare in qualsiasi struttura o spazio pubblico.

Per gli altri cani vale il regolamento deciso singolarmente da ogni museo. In alcuni si accettano cani di piccola taglia con un trasportino, in altri solo se con museruola e guinzaglio. Gli Uffizi di Firenze e i Musei Vaticani a Roma non permettono l’accesso ai cani in nessuna modalità. Attualmente però si sta creando la richiesta sempre più numerosa di pacchetti da parte di agenzie. Questi includono la visita al museo e il dog sitter che si occupi del cane per tutta la durata della visita.