Il Comune di Palermo ha realizzato l’ufficio Benessere Animale, la sua delibera risale al 2020. Il funzionamento dell’ufficio è affidato agli organi d’amministrazione del Comune insieme all’ASP veterinaria. L’ufficio prevede di lavorare con le associazioni per migliorare tutela e benessere animale. Un ufficio che permette di prevedere il controllo del numero dei cani totali, contenendo quelli vaganti. Un modo per limitarne le nascite attraverso cattura, sterilizzazione e reintroduzione sul territorio.
Per il sindaco Orlando e l’assessore Piampiano, si tratta di un ulteriore passo avanti nella proficua collaborazione con le autorità sanitarie per il potenziamento dei servizi pubblici, per il benessere degli animali e per gli aspetti di sicurezza e decoro urbano collegati al randagismo. Grazie alla imminente riapertura della rinnovata struttura di via Tiro a segno e grazie ad una rinnovata collaborazione e sinergia con le associazioni animaliste, questo segnerà un salto di qualità in questa delicata materia. Sarà inoltre lo strumento per riflettere su come collaborare al meglio con i comuni limitrofi, visto che il problema del randagismo travalica i confini amministrativi della città.
protocollo della delibera
L’ufficio Benessere Animale è finalizzato a incentivare l’attenzione sul randagismo e a rafforzare la sensibilizzazione dei cittadini su tematiche relative agli animali. L’obiettivo principale è la corretta convivenza tra uomo e animali in generale. Un modo per avere benessere animale e sicurezza dei cittadini. Inoltre, sono importanti anche il potenziamento dell’anagrafe degli animali d’affezione e l’incentivazione alle adozioni dei cani che sono nelle strutture.
Essenziale anche la formazione dei cittadini e dei pet mate di cani. Necessaria l’attivazione di presidi comunali pubblici per prevenire randagismo e igiene urbana veterinaria, grazie all’ASP. Insomma, l’ufficio Benessere Animale di Palermo sarà l’organo attuativo per le operazioni e gli interventi previsti dalla delibera. Dovrebbero crearlo anche tutti gli altri comuni italiani, vista l’originale utilità dell’idea!