XAG ha lanciato sul mercato il nuovo prodotto P100 già testato con successo in molti paesi. I suoi compiti sono irrorazione, semina e concimazione per diversi tipi di colture in modo indipendente. Cina, Australia e Vietnam usano già P100 per diminuire semi, pesticidi e fertilizzanti a beneficio di coltivazioni più valide. Un modo per risparmiare e ridurre il tempo utile a svolgere tali attività con modi tradizionali.
Il nuovo prodotto della XAG introduce grandi novità in ambito di agricoltura con drone. Se si usano due droni P100 si può completare rapidamente il lavoro agricolo sul campo. Un lavoro che richiederebbe l’impiego di 20-25 lavoratori con metodi manuali classici. Una soluzione che semplificherebbe la mancanza o la carenza di manodopera del settore agricolo a livello mondiale.
P100 si occupa di agricoltura con drone e ha avuto delle migliorie rispetto ai modelli precedenti. La modifica è il carico che è stato aumentato a 40 kg per permettere una maggiore efficienza in campi più grandi. La sua struttura è staccabile in volo, così si passa dall’irrorazione allo spargimento di semi e viceversa in modo più facile. Il drone reso più leggero è maggiormente agevole per trasporto e manutenzione.
Un aspetto essenziale è la riduzione degli sprechi. L’irrorazione a goccioline di alta precisione consente di scegliere le dimensioni giuste per una diffusione uniforme del prodotto. P100 è molto resistente ai venti per eliminare sprechi di semi. Inoltre, il drone è munito di modulo RTK a livello centimetrico.
- Agricoltura con drone: sul mercato il XAG P100 (droneblog.news)