Con la scorsa generazione della linea Galaxy Z, sembrava che Samsung avesse finalmente trovato una quadra: i due pieghevoli erano andati molto bene, tant’è che per numerosi mesi, in patria, il Galaxy Z Flip3 aveva scalato le classifiche dei telefoni più venduti, raggiungendo la prima posizione.
Ci si aspettava davvero molto dai nuovi Galaxy Z Flip4 e Fold4, ma per il momento le vendite dei due smartphone pieghevoli non stanno andando benissimo. Secondo gli analisti, c’entra almeno in parte l’inflazione.
Samsung spera di consegnarne 15 milioni entro al fine del 2022. Il grosso degli obiettivi sono già stati raggiunti dalla precedente generazione, ma ora il colosso coreano si aspettava di utilizzare la popolarità dei nuovi Flip4 e Fold4 per spingere l’acceleratore e raggiungere la meta finale. Probabilmente le cose non andranno così.
Secondo gli analisti, Samsung chiuderà l’anno portando le spedizioni degli smartphone pieghevoli ad 8 milioni. Molti in meno di quanto previsto dagli obiettivi, ma comunque in forte crescita – +13% – rispetto alle 7,1 milioni di unità spedite l’anno scorso.
Nel frattempo Samsung ha già almeno in parte rivisto i suoi obiettivi. In occasione dell’ultimo evento Galaxy Unpacked, TM Roh non ha più parlato di 15 milioni di unità da consegnare entro il 2022, ma di 10 milioni.
Resta poi il fatto che nessuno dei due smartphone pieghevoli è particolarmente economico. Anzi, il nuovo Galaxy Z Fold4 in Italia parte da 1.879€. Con la scure di un’imminente recessione sulla stesa e l’incubo di una crisi energetica in Europa, indovinate quali sono stati i primi acquisti ad essere stati tagliati dai consumatori? Abbiamo il sospetto che gli smartphone da quasi 2.000€ siano in cima alla lista.
La buona notizia è che gli analisti si aspettano un miglioramento del quadro economico globale durante la seconda metà del 2023.