Scoperta una nuova specie di ninfea gigante, le sue origini sono sudamericane. Ritrovata in un orto
botanico dell’Inghilterra, è stato un rinvenimento eccezionale per il fatto che sia la specie più grande al
mondo. Già, perché ha un diametro che supera i 3 metri. Molti si chiederanno com’è possibile l’esistenza di
una ninfea di tale grandezza. Inoltre, anche perché sia stata trovata nel Regno Unito. Il suo nome è Victoria boliviana.
La curiosità è che a ritrovarla è stata l’esperienza di un’artista di illustrazioni botaniche unita alle intuizioni di un orticoltore e al lavoro di scienziati. Tutto inizia quando alcuni semi della ninfea gigante furono dati in dono dai giardini botanici boliviani a quelli reali inglesi. Ai tempi si pensava che tali semi venissero dalle specie di Victoria amazonica. Era una delle due specie di ninfea gigante all’epoca, oggi sono tre. Tali piante si svilupparono vicino alle altre. Tutti, nonostante delle differenze, pensavano appartenessero alla stessa specie.
Fu Lucy Smith, un’illustratrice che ritraeva le piante di notte, ad accorgersi delle numerose differenze. Così
contattò l’orticoltore Carlos Magdalena. Fin dal 2006 si era convinto dell’esistenza della terza
specie di ninfea gigante. Inoltre, è stato necessario coinvolgere diversi scienziati boliviani, americani, inglesi e svedesi. Questi ultimi hanno unito documenti storici, progetti botanici, geografici con la combinazione dei dati della morfologia di tali ninfee. Alcune indagini genomiche hanno permesso l’identificazione della terza specie del genere Victoria. Risulta molto diversa dalle altre due, ma il suo DNA è più simile alla Victoria cruziana e non a quella amazonica.
La Victoria boliviana raggiunge in alcuni suoi esemplari i 3,2 metri, che la classificano come la ninfea più
grande esistente. I suoi fiori notturni tendono dal bianco al rosa e si possono ammirare solo nei giardini
reali britannici di Kew. Erano 177 anni che non veniva più classificata una nuova specie di ninfea gigante.