La Banca d’Italia ha sanzionato la succursale italiana di N26, banca tedesca che offre la possibilità di aprire e gestire gratuitamente i conti corrente direttamente dallo smartphone. Nel mirino l’inadempienza nei confronti delle norme antiriciclaggio.
Dopo aver riscontrato «significative carenze», la Banca d’Italia ha imposto ad N26 di interrompere l’acquisizione di nuovi clienti. La misura congela anche la possibilità per la banca tedesca di vendere prodotti legati alle criptovalute in Italia.
Al contrario, il provvedimento non colpirà particolarmente chi ha già un conto corrente con N26, che potrà continuare a poter utilizzare tutte le funzioni della banca senza alcun limite. «I conti corrente continueranno a essere del tutto operativi e sicuri», si legge nel sito ufficiale di N26.
N26 non ha contestato la decisione della Banca d’Italia, al contrario ha dichiarato di aver già iniziato ad investire nuove risorse per assicurarsi di adempiere a tutte le norme antiriciclaggio previste dall’ordinamento italiano. «È evidente la necessità di continuare a rafforzare il proprio sistema di controlli antiriciclaggio, affrontando in profondità tutte le aree di miglioramento delineate dal regolatore», si legge nel comunicato della banca.
Attualmente non è possibile aprire un nuovo conto corrente con N26, ma chi lo desidera può comunque iscriversi ad una lista d’attesa sul sito della banca, in modo da venire a sapere quando la situazione tornerà alla normalità.
N26 esiste dal 2016 e nel frattempo è diventata una delle banche preferite dagli utenti, specie più giovani, che la preferiscono alle soluzioni tradizionali per l’assenza di costi e per la comodità di gestione del conto. Oggi la banca ha oltre 7 milioni di clienti in oltre 25 paesi europei, Italia inclusa.