Per Apple e Twitter l’emergenza covid sembra ormai alle spalle. Apple ha annunciato che a partire da questo venerdì i dipendenti della maggior parte dei suoi negozi statunitensi non saranno più obbligati ad indossare le mascherine.

La distensione dell’obbligo vale esclusivamente per i dipendenti vaccinati e in quegli stati degli USA (la maggior parte) che hanno eliminato l’obbligo di indossare la mascherina al chiuso. Se lo desiderano, i dipendenti potranno comunque continuare ad indossare la protezione. Apple aveva già da tempo rimosso l’obbligo di indossare la mascherina per i clienti.

Poi c’è Twitter, una delle prime aziende tech ad ordinare il ritorno in ufficio dei suoi dipendenti. La paura per la variante omicron sembra ormai passata.

A partire dal 15 marzo la maggior parte dei dipendenti dell’azienda potranno tornare in ufficio. Contestualmente l’azienda ripristinerà anche i viaggi di lavoro, che erano stati sospesi poco dopo lo scoppio della pandemia.

Jack Dorsey ha specificato che i dipendenti saranno liberi di lavorare da remoto fino a quando lo riterranno opportuno. Il social network non fa passi indietro: come promesso, ora tutti i dipendenti sono liberi di scegliere da dover lavorare, senza alcun limite.