Nella giornata di ieri, un ventisettenne ha tentato di rapinare un Apple Store di Amsterdam, tenendo in ostaggio un cliente del negozio. Un episodio spaventoso, che fortunatamente ha avuto un epilogo felice. Dopo una situazione di stallo durata diverse ore, l’ostaggio è riuscito a scappare dal negozio incolume. Il rapinatore è stato successivamente investito da una BMW X5 della polizia durante il suo tentativo di fuga.
Durante la rapina, il criminale aveva inviato un selfie ad una televisione nazionale. Dalla foto sembrava che stesse indossando una cintura imbottita di esplosivi. Anche per questa ragione, prima di avvicinarsi al sospettato, ormai immobilizzato a terra dopo l’urto con il veicolo, le forze dell’ordine olandesi hanno inviato un drone sul posto per accertarsi che la situazione fosse sicura. Ad una attenta analisi è risultato che l’uomo non indossava esplosivi.
Fortunatamente il negozio era semi-vuoto, oltre allo staff erano presenti circa 12 clienti. La maggior parte dei clienti sono fuggiti non appena hanno realizzato l’imminente pericolo, prima che il rapinatore potesse bloccare le uscite. Alti quattro clienti sono riusciti a nascondersi – senza che il rapinatore sospettasse nulla – nel magazzino del negozio.
Op een foto in handen van het Het Parool is de gijzelnemer, gehuld in een camouflagepak, samen met de gijzelaar te zien. Ze zitten tegenover elkaar, de gijzelaar lijkt geboeid met zijn handen achter zijn rug. https://t.co/qB9pNCU7J9 pic.twitter.com/QJZ0A09haw
— Het Parool (@parool) February 22, 2022
Lo stallo è durato per ben cinque ore: dalle 17:30 alle 22:45. Il sequestratore aveva chiesto un riscatto di 200 milioni di euro in criptovalute. Dopo diverse ore aveva poi richiesto dell’acqua, che è stata portata all’interno del negozio da un robot. L’ostaggio è riuscito a scappare proprio mentre il sequestratore si era distratto per bere.