Verbalmente violenti, numerosi e soprattutto estremamente efficaci nelle loro crociate coordinate. La sede statunitense di Facebook è stata costretta ad interessarsi e prendere provvedimenti contro una rete social di NoVax italiani.

Facebook è intervenuto contro un network NoVax responsabile di una campagna coordinata di vessazioni e molestie contro medici, politici e giornalisti. La rete, ben organizzata, era in grado di riempire la sezione commenti del bersaglio – scelto e comunicato di volta in volta – di migliaia di commenti negativi, insulti e svastiche. Facebook chiama questa pratica ‘brigading‘, ed è ovviamente contro le policy del social.

V_V, riporta l’ANSA, nasce in Italia e in Francia, dove ha i nuclei più numerosi. Il social network stima una partecipazione di circa 1.000 – 2.000 account. Lo stesso movimento era stato oggetto dell’interesse delle Procure di Genova e Torino, con un’indagine culminata in alcune perquisizioni negli scorsi giorni.

L’azione sui social del gruppo italiano si è meritata l’interesse della sede statunitense di Facebook.

Le persone dietro questa attività hanno fatto affidamento su una combinazione di account autentici, duplicati e falsi per commentare in massa i post di Pagine, realtà editoriali e singoli individui per intimidirli e metteli a tacere.

I nostri sistemi automatici e di revisione hanno preso provvedimenti contro i loro commenti e account, per varie violazioni dei nostri standard della community

fanno sapere Nathaniel Gleicher e David Agranovich, dirigenti a capo della divisione sicurezza e minacce di Meta, la parent company di Facebook.