Il niet della banca centrale russa alle criptovalute. “Uno stato responsabile non dovrebbe consentirne la circolazione”, ha detto Elvira Nabiullina, Presidente della CBR. La dichiarazione è stata presentata davanti alla Duma, il Parlamento della Russia.

“La CBR ha un’opinione estremamente negativa delle criptovalute“, ha aggiunto Nabiullina. “Sono valute private che fanno finta di essere reale moneta”.

Al contrario, la Presidente della CBR si è detta estremamente favorevole all’accelerazione dei progetti per creare una versione digitale del rublo, una moneta elettronica controllata dal Governo che consentirebbe di realizzare transazioni istantanee, senza tuttavia garantire agli utenti anonimato.

Ho già parlato in passato del rublo digitale, penso che bisognerebbe realizzare il progetto.

A dicembre la Russia dovrebbe presentare un primo prototipo della sua rete per i pagamenti digitali centralizzata.

Queste criptovalute sono anonime, nessuno è responsabile per il loro utilizzo. È mia opinione che un governo responsabile non dovrebbe facilitarne la diffusione o accettarli come metodo di pagamento

ha aggiunto.

Nelle stesse ore, il Governo della Svezia ha chiesto all’Unione Europea di vietare completamente il mining di criptovalute. La pazienza dei governi occidentali per le criptovalute è ormai esaurita?