Un programma interno di Facebook chiamato XCheck esenta VIP, politici e influencer dalle normali regole di moderazione. Un’autentica immunità destinata a milioni di account in tutto il mondo.
Su Facebook le regole non valgono per tutti. Ad esempio gli account dei VIP sono esentati dalle stesse policy di moderazione a cui devono sottostare i comuni mortali. Lo ha rivelato un’inchiesta del Wall Steet Journal.
I moderatori di Facebook sono istruiti ad usare regole diverse per gli account che rientrano all’interno del programma Cross check o XCheck. Tanto per iniziare, i post pubblicati dai vip spesso non vengono quasi mai sottoposti alla moderazione automatica. Facebook assegna ai contenuti degli influencer una squadra di moderatori d’elite, meglio addestrati e in grado di comprendere quando è il caso di pestare i piedi ad una persona influente e quando invece è il caso di chiudere un occhio o entrambi.
Esistono almeno 5,8 milioni di account ‘VIP’, e quindi dotati di immunità
Stando ai documenti interni di Facebook ottenuti dal Wall Street Journal, nel 2020 esistevano almeno 5,8 milioni di account VIP distribuiti tra Facebook e Instagram. Il quotidiano cita un caso specifico: nel 2019 il calciatore Neymar pubblicò alcune foto private di una donna che l’aveva accusato di stupro. Nonostante i post in questione violassero le policy del social network, in virtù dello status del calciatore i moderatori decisero di non prendere alcun provvedimento.