Resident Evil Village è sugli scaffali dei negozi di videogiochi da poco meno di un mese, nei primi tre giorni dal D1 aveva già venduto 3 milioni di copie, diventando il terzo videogioco ‘venduto più velocemente’ della storia del franchise.

Nel frattempo l’hype è leggermente scemato, nota Gamepur, ma Capcom è comunque riuscita a piazzare un altro milione di copie di RE8, portando il totale ad oltre 4 milioni di copie vendute a livello globale.

Il numero include anche le copie digitali, vendute negli store ufficiali delle console o su Steam e simili. Resident Evil Village ha già superato il numero di copie vendute dal Resident Evil 3 (sia l’originale che il remake più recente, che a fine 2020 si era fermato a circa 2.5 milioni di copie). L’ottavo capitolo così entra a pieno titolo nella top 10 della storia del franchise e potrebbe pure essere a buon punto per scalzare Resident Evil 2 Remake (la nostra recensione) ed entrare a far parte della top 5 dei capitoli di Resident Evil più venduti di sempre. La strada è ancora lunga: il Resident Evil 2 originale aveva venduto 6,1 milioni di copie in tutto il mondo, mentre il Remake aveva superato quota 8 milioni.

Molto dipenderà dalla capacità di Capcom di continuare a supportare il gioco nei mesi successivi al suo debutto.

Resident Evil Village riprende la fortunata formula del settimo capitolo, rimettendo il giocatore nei panni di Ethan Winters all’interno di un’avventura in prima persona che dosa sapientemente tensione, esplorazione, dinamiche da survival e azione più intensa. La critica lo ha promosso a pieni voti e, francamente, non ci stupisce.

Già che si parlava di critica: