Jodie Turner-Smith ha lasciato la serie limitata live-action di Netflix The Witcher: Blood Origin. Nel prequel di The Witcher, diviso in 6 parti, l’attrice avrebbe dovuto interpretare Éile, uno dei personaggi protagonisti.

Un portavoce di Netflix ha rivelato a Deadline:

A causa di un cambiamento nel programma di produzione della serie limitata The Witcher: Blood Origin, purtroppo Jodie Turner-Smith non sarà più in grado di continuare a interpretare la parte di Éile.

La produzione del prequel, infatti,  è stata leggermente spostata, creando un conflitto di programmazione per l’attrice.

Ambientato in un mondo elfico 1.200 anni prima della realtà che circonda The Witcher, il progetto racconterà una storia persa nel tempo: la creazione del primo prototipo di Witcher e gli eventi che hanno portato alla fondamentale “congiunzione delle sfere”, quando i mondi dei mostri, degli uomini e degli elfi si sono fusi per diventare un tutt’uno.

Éile è una guerriera d’élite benedetta con la voce di una dea, che ha lasciato il suo clan e la posizione di guardiana della regina per seguire il suo cuore di musicista nomade. Una grande resa dei conti nel continente la costringe a tornare sulla via della “guerra” nella sua ricerca di vendetta e redenzione.

Declan de Barra è produttore esecutivo e showrunner di The Witcher: Blood Origin. Lauren Schmidt Hissrich, creatrice della serie originale The Witcher, è la produttrice esecutiva. Andrzej Sapkowski, autore della serie di libri su cui si basa il progetto di Netflix, è il consulente creativo del prequel. Anche Jason Brown e Sean Daniel della Hivemind e Tomek Baginski e Jarek Sawko di Platige Films sono produttori esecutivi.

Ricordiamo che presto vedremo l’attrice in After Yang, Without Remorse e Anne Boleyn.

 

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