BuzzFeed ha ottenuto una serie di report che evidenziano come 1.803 enti pubblici statunitensi abbiano fatto uso delle tecnologie del facial recognition prodotto dall’azienda di spionaggio tech Clearview AI. La cosa più inquietante? In alcuni casi i dirigenti delle agenzie governative non erano consapevoli che i loro sottoposti avessero adoperato simili strumenti

Fino a qualche anno fa, i notiziari occidentali denunciavano la brutale invasione della privacy di alcuni Paesi asiatici, rei di sorvegliare i propri cittadini con meccanismi di riconoscimento facciale piazzati in luoghi strategici.

Da che il facial recognition è stato integrato in alcuni aeroporti del Nord America e alla Casa Bianca, il tono di denuncia è perlopiù scomparso dalla narrazione ufficiale, anche perché sempre più corpi pubblici vi ci si stanno avvicinando, che sia per strategie calcolate o semplice curiosità.

Le rivelazioni di BuzzFeed, se confermate, non solo riconfermerebbero la tendenza, ma evidenzierebbero anche come la cosa venga occultata all’occhio pubblico, con il caso d’eccellenza che è rappresentato dalla polizia di New York, già nota per essere propensa ad adoperare giocattolini tech d’alto profilo.

Sebbene il NYPD abbia negato nel 2020 di aver avuto contatti istituzionali con Clearview, i dati suggerirebbero infatti una storia completamente diversa, una storia che dichiara come l’azienda e il corpo di polizia abbiano costruito dei ponti già a partire dal 2018.

Oltre ai newyorkesi, la ditta avrebbe intessuto rapporti anche con una vasta platea di dipartimenti polizieschi, agenzie di sicurezza, uffici di tribunali e di campus universitari. BuzzFeed sostiene di aver contattato tutti i 1.803 nomi della lista: molti non hanno risposto, 335 hanno ammesso di aver adoperato il software, 210 hanno negato di avervi mai avuto accesso.

 

Potrebbe anche interessarti: