Riuscireste a immaginare Breaking Bad senza Bryan Cranston? Il rischio c’è stato, per via di Malcolm in the Middle.

La storia di Hollywood e delle serie TV è piena di storie alla Sliding Doors, una delle quali avrebbe potuto cambiare la storia recente del panorama televisivo: Bryan Cranston infatti, ha rivelato di aver rischiato di dare forfait per Breaking Bad per via del suo ruolo in Malcolm in the Middle. Per fortuna però alla fine Fox ha deciso di non rinnovare lo show.

Ne ha parlato lo stesso attore durante un podcast condotto da Jason Bateman, Will Arnett e Sean Hayes. Cranston ha partecipato alla celebre sitcom per sette stagioni, tra il 2000 e il 2006, diventando uno degli attori comici televisivi più apprezzati, e subito dopo ha iniziato a recitare in Breaking Bad, che invece è andata in onda dal 2008 al 2013, diventando anche uno degli attori drammatici televisivi più apprezzati.

Eppure, a un certo punto Fox stava pensando di rinnovare Malcolm per un’ottava stagione, il che avrebbe vincolato Cranston alla serie, rendendolo impossibilitato a girare Breaking Bad.

 

Nel 2006 Fox ha detto “Mantenete i set, potremmo fare un’ottava stagione di Malcolm in the Middle”, e tutti pensavano che fosse un’ottima cosa. Verso Aprile o Maggio hanno chiamato e ci hanno detto di aver cambiato idea ed eravamo liberi. E tutti abbiamo pensato che fosse un peccato. Poi più tardi, quello stesso mese, ho avuto una telefonata in cui mi hanno chiesto di andare a parlare con un tizio chiamato Vince Gilligan. “Te lo ricordi, da X-Files?” mi hanno detto. “Più o meno”. “Vuole vederti per un nuovo progetto chiamato Breaking Bad”. Io l’ho letto e ho pensato “Mio Dio, questa cosa è fantastica”, così l’ho incontrato e lui mi ha detto “Voglio far trasformare Mr. Chips in Scarface, e credo che tu sia l’uomo giusto per farlo”, e abbiamo girato il pilot a Febbraio e Marzo 2007. Per cui se avessimo fatto quell’ottava stagione di Malcolm in the Middle non sarei stato disponibile per girare quel pilot, e qualcun altro ora starebbe parlando con te. Io credo, come se fosse un dogma, che una carriera nella nostra industria non possa essere realizzata pienamente senza una buona dose di fortuna sparsa qua e là.

Il resto, come si suol dire, è storia. Che ne pensate? Riuscireste a pensare a un altro attore per il ruolo di Walter White se le cose non fossero andate per il verso giusto?