Tesla non ha più un ufficio stampa, il team americano incaricato di gestire i rapporti con i media è stato ufficialmente sciolto. Non è l’unica scelta di comunicazione del brand a dir poco non convenzionale.

Tesla rinuncia all‘ufficio stampa americano. Il suo team incaricato dei rapporti con i media è stato sciolto nel totale silenzio. Reuters ha spiegato di aver provato a chiedere delucidazioni a Tesla senza però ottenere riscontri, il che è quantomeno paradossale dato che dall’altra parte non sembrerebbe esserci più nessuno che possa (o voglia) rispondere. È andata meglio al magazine specializzato in EV ‘Electrek’, che però ha preferito rivolgere la domanda ad una non precisata fonte interna di “alto livello”.

Non abbiamo più un ufficio PR

ha risposto l’insider.

In assenza di un ufficio stampa ufficiale, ora l’attenzione è rivolta all’account Twitter di Elon Musk, da sempre -nel bene e nel male- il veicolo principale per capire cosa succede ai piani alti dell’azienda. Per il momento tutto tace anche sul profilo social del CEO.

Lo scioglimento del team incaricato di gestire i rapporti con i media sarebbe un fatto decisamente insolito per un’azienda automobilistica quotata in borsa. Eppure non sarebbe la prima stranezza di Tesla, che da sempre non spende un centesimo in pubblicità e marketing, preferendo mezzi di promozione meno convenzionali: come le testimonianze dei possessori di auto Tesla su YouTube, o le stesse dichiarazioni roboanti di Musk su Twitter.

Tesla, spiegano Electrek e Reuters, continua ad avere degli uffici stampa in Europa e all’interno dei principali mercati asiatici. Quantomeno per il momento.