Disney si è presa un grosso rischio decidendo di rendere disponibile Mulan su Disney+ a pagamento, ma a quanto pare i numeri le hanno dato ragione.
In questo periodo di incertezza, molte case di distribuzione hanno deciso di rimandare i propri film in uscita al cinema, mentre Disney ha optato per un approccio diverso, rendendo disponibile ad esempio Mulan sulla propria piattaforma streaming a pagamento, disertando l’uscita in sala. Le prime stime sembrerebbero anche darle ragione.
È quanto emerge dai dati di 7Park Data, istituto di ricerca e analisi, secondo cui circa il 29% degli abbonati americani a Disney+ ha acquistato il film per la visione sulla popolare piattaforma streaming.
Tradurre il dato in cifre non è complicato, ma bisogna supporne alcuni e fare una precisazione d’obbligo: non si tratta di cifre ufficiali. Disney non solo non ha confermato i numeri che vi stiamo per riportare, ma soprattutto non ha mai rivelato come siano divisi geograficamente gli abbonati al proprio servizio.
Dando per scontato dunque che almeno il 50% dei propri abbonati provenga dagli Stati Uniti, stando ai dati di 7Park, circa 9 milioni di abbonati avrebbero acquistato il film al prezzo di 30 dollari: il risultato sarebbe un guadagno di circa 261 milioni di dollari, e questo considerando che si tratterebbe solamente del mercato americano.
Insomma, davvero niente male. Come dicevamo però, Disney non ha confermato i dati di cui sopra, e si è limitata a dire di essere molto soddisfatta dei risultati di Mulan sulla piattaforma.
Insomma, si tratta solo di stime, ma è evidente che anche Disney è convinta di aver vinto la sua scommessa.
- Data: Disney+ scored big financial windfall with ‘Mulan’ streaming release (finance.yahoo.com)