SpaceX ha rinviato di due giorni il lancio del prossimo “lotto” di satelliti per la flotta Starlink, l’internet globale di Elon Musk “per tutti e ovunque”. Il lancio – previsto inizialmente il primo di settembre – è stato riprogrammato per il 3 settembre.
Un razzo Falcon 9, dunque, trasporterà 60 satelliti Starlink dal Kennedy Space Center della NASA in Flordia giovedì 3 settembre alle ore 8.46 locali, 14.46 in Italia.
“Ora l’obiettivo è giovedì 3 settembre alle 8:46 EDT per il lancio di Starlink dal Launch Complex 39A, in attesa dell’accettazione del Range – il team sta impiegando più tempo per la revisione dei dati”, ha scritto SpaceX via Twitter questo pomeriggio. “Range” si riferisce alla Eastern Range, l’entità della US Space Force che supervisiona i lanci dalla costa orientale.
Now targeting Thursday, September 3 at 8:46 a.m. EDT for launch of Starlink from Launch Complex 39A, pending Range acceptance — team is using additional time for data review
— SpaceX (@SpaceX) August 31, 2020
Fino ad ora, SpaceX ha già lanciato 600 satelliti Starlink nell’orbita terrestre bassa. Ma la costellazione diventerà molto più grande di così, se le cose andranno secondo i piani: SpaceX ha l’approvazione della FCC per lanciare ben 12.000 veicoli spaziali Starlink e, in base ad accordi con altre agenzie internazionali, potrebbe arrivare ad una costellazione di 40 mila.
Ricordiamo che l’obiettivo principe di questo nuovo e ambizioso servizio internet è di colmare il digital divide, ovvero il divario digitale fra le varie aree del mondo. Metà del mondo, infatti, nella aree prevalentemente rurali e povere non ha accesso ad internet o soffre di scarsa connettività o servizi proibitivi. Quindi l’internet di Musk arriverà in queste aree, ma anche nei contesti urbani con proposte a basso costo.