Alla faccia del turismo “di prossimità” che va tanto in voga di questi tempi di pandemia, per il prossimo anno l’agenzia spaziala russa Roscosmos sta collaborando con una società americana per inviare due turisti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Ad annunciare l’iniziativa la stessa Roscosmos, mentre i nomi dei due turisti spaziali verranno annunciati solo nei primi mesi del 2021. A collaborare al lancio – che si svolgerà alla fine del prossimo anno . l’americana Space Adventures. Roscosmos e l’azienda USA hanno firmato un contratto nel febbraio 2019 con l’obiettivo di inviare turisti nello spazio entro il 2022.
L’agenzia russa ha già iniziato a lavorare sul veicolo spaziale Soyuz-MS e al missile di trasporto Soyuz-2 per il viaggio spaziale. Saranno i turisti spaziali – evidentemente facoltosi – a coprire le spese del volo spaziale.
I due viaggiatori d’eccezione non saranno i primi turisti ad avere l’onore di visitare la ISS. Roscosmos e Space Adventures hanno infatti già collaborato nel 2001 per inviare il primo turista spaziale del mondo, Dennis Tito. Secondo quanto riferito ai tempi, il viaggio costò a Tito qualcosa come 20 milioni di dollari.
La Russia ha sospeso i voli turistici nello spazio nel 2009, dal momento che gli equipaggi della ISS sono cresciuti di dimensioni e non sono più disponibili posti supplementari per gli “avventurieri civili”.
Nel settembre 2015 la soprano britannica Sarah Brightman avrebbe dovuto volare sulla ISS per restarci 10 giorni, ma la cantante decise di rinunciare al viaggio spaziale a maggio, annunciandolo da Facebook.