Un’organizzazione sta facendo lobby per convincere l’Unicode Cosortium a sostituire l’emoji della pompa di benzina con una che rappresenti una colonnina di ricarica per le auto elettriche.
Oggi, scrive The Next Web, l’unica emoji che ha qualcosa a che fare con le auto e il loro rifornimento rappresenta una tradizionale pompa di benzina. Electrify America propone di sostituirla con una colonnina di ricarica per auto elettriche.
La parola spetta all’Unicode Consortium, l’organo deputato a scegliere quale emoji promuovere e quale eliminare o modificare.
L’emoji proposta l’anno scorso e che è stata scartata
Si potrebbe obiettare che le due emoji, benzina e elettricità, potrebbero coesistere, ma a quanto pare la questione è diventata terreno di scontro politico, e negli ultimi anni sono nate diverse iniziative per rendere il mondo un posto migliore a colpi di sostituzioni d’emoji. Ci avete fatto caso che non esiste più un emoji che rappresenta una vera arma da fuoco? Non vi sentite più sicuri? Noi sì, e molto.
Su questa falsa riga, argomenta Electrify America, rimpiazzare l’emoji della pompa di benzina con un simbolo che rappresenti la ricarica di un’auto elettrica darebbe un segnale importante: un endorsement alla transizione verso «un futuro dove l’energia è più pulita».
Sostenere l’adozione di una emoji che rispecchi l’esperienza d’uso di un’auto elettrica è parte della missione di Electrify America per aumentare la consapevolezza e l’adozione delle auto elettriche.
ha spiegato l’EA.
L’organizzazione ha presentato un nuovo design per l’emoji, dopo che l’anno scorso una loro precedente proposta era stata scartata perché non in linea con gli standard del consorzio.
Una terza proposta, di un’altra associazione.
L’EA spiega di aver fatto tesoro dei feedback ricevuti l’anno scorso, sostenendo che la nuova proposta di emoji riflette fedelmente le indicazioni del consorzio. Chissà, quest’anno potrebbe essere quello buono, sperando comunque che la nuova emoji non vada a far fuori quella della pompa di benzina. Anche perché poi, a noi sfigati senza auto elettrica, toccherebbe la noia di dover usare caratteri e parole per esprimere il concetto di fare rifornimento messaggiando con gli amici. E insomma, non siamo negli anni 90, non ci sembra proprio il caso.
