Desalinizzare e rendere potabile l’acqua marina non è un processo economico e semplice, ma ora arriva Quench sea un dispositivo portatile che desalinizza e purifica l’acqua marina rendendola potabile.
Quench Sea utilizza un sistema di membrane a osmosi inverse per desalinizzare e purificare l’acqua marina con lo scopo di trasformarla in acqua potabile.
Non potrà da solo risolvere la crisi della mancanza d’acqua potabile nel mondo, ma di certo è uno dei primi dispositivi portatili che compiono questo processo e ha anche un prezzo abbordabilissimo (circa 53 euro).
Alleviare la crisi idrica mondiale su piccola e grande scala è l’obiettivo di Hydro Wind Energy, l’azienda britannica che lo ha sviluppato e che immagina che il suo dispositivo portatile possa essere una risorsa concreta ideale nelle aree ricche di corsi d’acqua, ma dove l’unica sicurezza per bere sono le bottiglie di plastica, ma anche per campeggiatori, marinai e in situazioni di emergenza.
Il fulcro del funzionamento è la dissalazione mediante una membrana a osmosi inversa, che consente la rimozione dei sali dall’acqua di mare, mentre grazie a microfiltrazione con filtro a carbone attivo vengono eliminati possibili patogeni e microplastiche.
Pesa solo 700 grammi si aziona manualmente con una manovella, nella migliore delle ipotesi Quench Sea può assicurare tre litri di acqua purificata all’ora.
Il dispositivo non è ancora in vendita, si potrà ricevere e domicilio a partire da febbraio 2021 prenotandolo qui.
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